14-03-2015; Salve a tutti, tempo in peggioramento nelle regioni occidentali italiane, evoluzione meteorologica che si va complicando nel bacino del mediterraneo. Una perturbazione piuttosto intensa si sta facendo strada da ovest dal golfo del Leone diretta verso il golfo ligure, con nuvolosità che avanza anche nel Tirreno (fig.1).
fig.1
Come si vede dalla fig.1, la goccia fredda in cui è inserito il sistema perturbato è ancora alimentata dalla circolazione residua dei Balcani, che ha generato nevicate a bassa quota in Appennino nella giornata di giovedì, a cui si è aggiunto un contributo umido Atlantico, immediatamente chiuso dalla rimonta azzorriana verso la Scandinavia.
Partendo da tali premesse e con una tale evoluzione, al goccia fredda resterà intrappolata per circa 36 h nel Mediterraneo occidentale, generando precipitazioni diffuse e persistenti nelle regioni più occidentali, in particolare nordovest e, successivamente medio Tirreno (fig.2).
fig.2
Le piogge inizieranno nel pomeriggio le ponente ligure, estendendosi al resto del nordovest in serata e al medio alto Tirreno nella mattinata di domani; ecco la previsione YOUMETEO fino alla tarda mattinata di domani (fig.3).
fig.3
Come si vede, accumuli notevoli sono previsti nell’estremo nordovest (ponente ligure e Piemonte occidentale, proprio in virtù dello stallo evolutivo della goccia fredda, che tenderà a invorticarsi sul posto, con genesi di un vortice mediterraneo, caratterizzato dalla presenza del minimo al suolo e in quota allineati (fig.4).
fig.4
L’acme del maltempo per molte regioni occidentali dovrebbe essere raggiunto nella serata di domani, domenica, piuttosto perturbata per molti italiani, con genesi di temporali anche di una certa intensità nel Tirreno e piogge intense e persistenti nel nordovest (fig.5).
fig.5
Da sottolineare come, a causa delle temperature piuttosto basse e del probabile mantenimento di un cuscinetto freddo nel basso Piemonte, la quota neve, accompagnata da precipitazioni piuttosto intense, potrebbe attestarsi intorno 500 m, localmente più in basso nel cuneese, con imbiancata anche nel capoluogo (fig.6).
fig.6
Accumuli nevosi davvero considerevoli nelle Alpi del Piemonte occidentale, sopra i 1000 m si potrà superare anche il metro.
A seguire, un’altra perturbazione dovrebbe farsi largo lunedì pomeriggio nel basso Tirreno, apportando altre piogge al centrosud, specialmente versanti occidentali, ma con temperature piuttosto elevate (fig.7).
fig.7
Infine, nonostante il Vortice Polare si dimostri sempre molto forte (aggiorneremo tali aspetti nel consueto editoriale serale), il modello europeo intravede oggi la possibilità del’arrivo di una nuova saccatura mediterranea, spiccatamente meridiana, per il medio termine, con forte maltempo nel Tirreno e discesa di un nucleo freddo dalla Scandinavia in prospettiva, approfondiremo nei prossimi editoriali (fig.8).
fig.8
Ciao ciao