08-12-2015 - Salve a tutti e buona festività, rapido aggiornamento stratosferico in quanto, sulla base delle carte a disposizione attualmente, è dai piani alti che verrà deciso il tempo del mese corso. Sempre più forte, infatti, l’influenza che stanno esercitando le dinamiche stratosferiche ai piani isobarici inferiori, ovvero alle quote troposferiche.
Il NAM a 10 hPa (qui il link) ha ormai superato il valore di +2, ben la di sopra della soglia di B&D di 1,5 (fig.1).
Il condizionamento stratosferico di tutti i piani della struttura del VP sembra quindi inevitabile e le conseguenze sono già visibili.
Iniziamo oggi dall’analisi dei valori di geopotenziale; si vede bene come sulla verticale delle regioni polari le anomalie negative si stiano trasmettendo ai piani inferiori, il VP si sta approfondendo ulteriormente (fig.2).
fig.2
Ma si sta anche raffreddando (le cose vanno di pari passo), nella media stratosfera il cooling si va intensificando (fig.3).
fig.3
Il tutto contribuisce ad aumentare la velocità angolare del VP al suo margine e lo fa restringere ulteriormente, compattandolo in Artico (fig.4).
fig.4
Insomma, previsioni che vedono un VP “monstre” per tutto Dicembre e, forse per buona parte di Gennaio, probabilmente la prima metà, nella seconda le cose potrebbero cambiare.
Intanto, un altro warming è visto partire alle porte del Natale a 10 hPa, piuttosto ben direzionato (fig.5).
fig.5
Dovrebbe essere però confermato dalle successive emissioni e i suoi effetti potremmo quindi vederli nel mese di Gennaio (fig.6).
fig.6
Wave 1 aleutinica che sembra partire bene per indebolire il VPS nella terza decade del mese (fig.6), vedremo gli esiti, per adesso pazienza e speriamo in circolazioni secondarie proficue per le nostre regioni, come illustrato negli editoriali di ieri.
Ciao ciao