Buongiorno a tutti, eccoci ritrovati per un nuovo aggiornamento modellistico sulla tendenza per i prossimi giorni. Volge al termine il periodo instabile/perturbato che ha caratterizzato l’ultima decade di Marzo con frequenti impulsi atlantici che hanno interessato a più riprese il Mediterraneo centro-occidentale e forieri di maltempo anche intenso su alcune regioni. Nei prossimi giorni il flusso atlantico è previsto alzarsi di latitudine, di conseguenza tornerà ad aumentare la pressione in sede mediterranea con giornate soleggiate e molto miti per il periodo.
Pressione al livello del mare e geopotenziali a 500 hPa previsti per domenica 7 Aprile alle ore 14:00 locali dal modello ECMWF. Fonte PolarWx.
La nuova rimonta anticiclonica raggiungerà il suo apice nel corso del prossimo weekend, quando l’altezza di geopotenziale a 500 hPa potrà raggiungere i 586 dam (5860 m), vale a dire un valore tipico della metà di Giugno. La mappa dei percentili riportata di seguito e riferita all’altezza di geopotenziale mostra che questo anticiclone potrà avere connotati di eccezionalità per il periodo in cui ci troviamo.
Mappa dei percentili riferita all’altezza di geopotenziale valida sempre per domenica alla stessa ora. Fonte PolarWx.
Sul fronte delle temperature, le cose non andranno di certo meglio. Infatti la rimonta anticiclonica sarà accompagnata da un’avvezione di aria molto calda di matrice sub-tropicale continentale e alla quota di 850 hPa potremmo raggiungere anomalie positive di 10-11°C rispetto alla media trentennale di riferimento 1991-2020 per quanto riguarda i paesi che si affacciano sul Mediterraneo, fino a 16-17°C oltre la media nei paesi della Mitteleuropa e nelle Repubbliche baltiche come mostrato dalla mappa seguente.
Mappa delle anomalie di temperatura previste ad 850 hPa domenica alle ore 14:00 locali dal modello ECMWF. Fonte Meteociel.
Anche in questo caso, l’entità dell’avvezione calda potrebbe assumere connotati di eccezionalità per il periodo in cui ci troviamo come mostrato dalla mappa seguente, specialmente per i paesi dell’Europa centro-orientale.
Mappa dei percentili riferita alla temperatura a 850 hPa valida sempre per domenica alla stessa ora. Fonte PolarWx.
Notevoli anche le anomalie delle temperature dell’aria a 2 metri previste per domenica, addirittura si potrebbero registrare anomalie positive localmente fino a 18-19°C nei paesi della Mitteleuropa rispetto alla media climatologica di riferimento 1981-2010 come mostrato dalla seguente mappa.
Anomalie di temperatura dell’aria a 2 metri previste sempre per domenica. Fonte http://www.karstenhaustein.com/climate.
Tutto ciò ovviamente avrà ripercussioni sull’aumento sensibile dello zero termico, previsto nel weekend raggiungere o localmente superare i 4000 m (un valore che sarebbe anomalo persino in piena estate) e quindi anche sulla fusione del manto nevoso alpino, con conseguente elevato pericolo di valanghe.
Altezza dello zero termico prevista nella tarda serata di sabato. Fonte https://www.lamma.toscana.it/modelli/atmo/mappe/atmosfera2-bolam?model=bol07gfs.
Fortunatamente questa rimonta alto-pressoria non sembra assumere carattere di permanenza, infatti nella seconda decade i principali centri di calcolo vedono un ritorno dell’instabilità a seguito dell’abbassamento del flusso atlantico e temperature che dovrebbero rientrare in media. Già nel corso della giornata di lunedì 10, la media degli scenari dei tre principali modelli di circolazione globale vede il transito di un cavo d’onda accompagnato da aria fresca in quota che destabilizzerà l’atmosfera, in particolare al nord e su parte del centro con l’innesco di alcuni temporali, ma su questo ci ritorneremo a tempo debito. Di seguito la media degli scenari riferita alla notte di lunedì 10 rispettivamente del modello americano GFS, del modello europeo ECMWF e del modello canadese GEM.
Media degli scenari del modello americano per la notte di lunedì 10. Fonte Meteociel.
Media degli scenari del modello europeo per la notte di lunedì 10. Fonte Meteociel.
Media degli scenari del modello canadese per la notte di lunedì 10. Fonte Meteociel.
Una buona giornata a tutti voi da Michele Tonnini, Meteorologo e Staff Meteoscienza.