06-11-2014, ore 16:00 - Salve a tutti, nuovo aggiornamento per evidenziare la rapidissima crescita di intensi nuclei temporaleschi nel Tirreno in risalita vero le coste laziali, mentre altri violenti temporali stanno interessando il settore ionico delle regioni meridionali.
Per quanto riguarda la capitale, un primo violentissimo temporale si è abbattuto lungo il litorale romano poco fa, interessando i quartieri occidentali della città.
Questo era il cielo di Roma alle 15:30, visuale vero ovest.
Il radar alle ore 15:10.
L’elaborazione del radar evidenzia i numerosi e intensi nuclei temporaleschi in formazione nei nostri mari meridionali. Concreto rischio nubifragi nelle prossime 12 h su Lazio, compresa Roma, Umbria, Calabria, Sicilia e Puglia, prestare attenzione.
Nelle due immagini seguenti si vede bene come la cellula nel litorale romano si sia sviluppata rapidamente, generando un overshooting top piuttosto evidente, ovvero uno sfondamento duraturo della torre temporalesca oltre il limite della tropopausa, tipico dei temporali più violenti.
Fino alla mattinata di domani permane il serio rischio di innesco di nubifragi nel Lazio e nelle regioni meridionali e, anzi, proprio nella Sicilia e Calabria ionica ci sarà un ulteriore aggravamento dell’evoluzione in concomitanza con la formazione di un intenso vortice ciclonico nel pomeriggio di venerdì. L’aggiornamento di dettaglio del LAMMA a 3 km di griglia conferma come la parte più intensa del peggioramento debba ancora arrivare, sia per il Lazio, sia per le regioni meridionali. Nel primo caso maggiormente esposto il basso Lazio ma Roma resta un obiettivo “sensibile” per tutta la notte ancora.
Per chiudere, ecco la previsione per domani pomeriggio, venerdì. Profondo vortice con minimo di 998 hPa nelle regioni meridionali, piogge violente nella Calabria e Sicilia ioniche nel pomeriggio, fino alla notte, è sempre allerta.
Ciao ciao