26-02-2015 -Salve a tutti; giungono conferme in merito all’avvento di una saccatura artica continentale nel Mediterraneo dopo il 4 Marzo. In questa sede ribadiamo, con pochi semplici passaggi, quella che potrebbe essere la dinamica evolutiva del fenomeno, così come prevista oggi dal modello europeo.
Abbiamo più volte ribadito che il Vortice polare andrà incontro a un ulteriore rafforzamento nei prossimi giorni, con avvento di una fase zonale mite e soleggiata nel Mediterraneo. Ma, proprio in coincidenza con tale rafforzamento, è possibile già scorgere i segnali dello sbilanciamento di tutta la struttura in area europea (fig.1).
fig.1
Infatti, l’azione congiunta della spinta aleutinica e del blocco uralico riesce a deformare il VPT nei primi giorni di Marzo, senza smembrarlo; l’azione successiva dell’anticiclone delle Azzorre, in embrione ni fig.1, lascia intravedere l’ampiezza e collocazione del blocco ni distacco dalla struttura principale.
Ecco quindi che, nel giro di 48 h, lo slancio azzorriano è ben sviluppato e da una struttura compatta può partire una saccatura verso il Mediterraneo con abbozzo di bilobazione del VPT (FIG.2).
fig.2
A questo punto l’alimentazione fredda viene tagliata dall’ulteriore rinforzo del VPT, l’anticiclone delle Azzorre si piega sotto la spinta del VPT stesso e la colata fredda artica acquista moto retrogrado verso il Mediterraneo, con contributo freddo continentale al suolo significativo (fig.3).
fig.3
Sebbene a fine inverno e isolato dalla struttura del VPT, l’afflusso freddo dai quadranti orientali sarà comunque in grado di generare nevicate a quote basse su buona parte del versante Adriatico e nel medio basso Tirreno, durante il passaggio del minimo tra basso Tirreno e Ionio (fug.4)
Configurazione da non sottovalutare quella prevista per la fine della prima decade, termiche notevoli, sebbene non gelide (fig.5)
Da definire nei prossimi giorni i dettagli, andrà verificata l’ingerenza del VPT, ma il periodo dal 4 al 7 Marzo si preannuncia alquanto interessante per i freddofili e gli amanti della neve.
Ciao ciao