Buona sera a tutti e ben ritrovati con un nuovo aggiornamento previsionale. Finalmente ci siamo, dopo ben due settimane di caldo intenso e molto fastidioso soprattutto al Centro-Sud e in Pianura Padana, giungono buone notizie riguardo ad un ritorno di valori termici più consoni al periodo, grazie all’ingresso di correnti più fresche di matrice atlantica previste entrare sul Mediterraneo nel corso della prossima settimana. Il passaggio di consegne tra le due masse d’aria, come spesso accade durante l’estate, non sarà del tutto indolore, soprattutto quando la differenza termica tra gli strati medi e il suolo è molto marcata. Dovremmo quindi mettere in conto anche la possibilità di temporali localmente violenti, prima al Nord nel corso del weekend e poi anche al Centro-Sud nel corso di lunedì. Ma andiamo per gradi e vediamo che tempo ci aspetta nei prossimi giorni.
Nella giornata di domani l’anticiclone di matrice subtropicale subirà un primo cedimento sul suo bordo settentrionale, sotto l’incalzare delle correnti atlantiche. Il tempo andrà via via destabilizzandosi con possibilità di rovesci o temporali al Nord e nelle zone interne del Centro. Farà ancora molto caldo al Sud con temperature fino a 36-38°C, lieve calo termico nelle zone interessate dai fenomeni.
Nella giornata di domenica è atteso invece il transito di una goccia fredda in quota associata ad un nocciolo molto fresco fino a -14°C alla quota di 500 hPa (circa 5500 m in libera atmosfera). La marcata differenza di temperatura tra i suoli molto caldi e l’aria molto fresca in quota andrà a creare una linea di instabilità frontale prevista in mattinata sul Nord-Ovest ed in successivo spostamento verso le regioni di Nord-Est e verso la fine della giornata anche su Toscana, Umbria e Marche. Temperature ancora molto elevate al Centro-Sud e sulla Romagna, con massime fino a 36-38°C.
Anomalie di geopotenziale per la mattina di lunedì – fonte Wxcharts
La presenza di uno strato molto caldo al suolo dovuto al calore accumulato in questi giorni, unitamente ai mari già troppo caldi per il periodo (temperatura dell’acqua superficiale addirittura fino a 30°C) faranno sì che l’energia potenziale disponibile per la convezione (CAPE) raggiungerà valori fino a 3000 J/kg e il Lifted Index (indice che misura la stabilità dell’aria nella media troposfera) raggiungerà valori fino a -10°C, il che significa un’atmosfera fortemente instabile.
Valori di CAPE e di LI previsti nella mattinata di lunedì – fonte Meteociel
Ne consegue che i sistemi temporaleschi potranno essere anche molto intensi e potranno dar luogo ad intensi nubifragi, grandine di media-grossa taglia e violente raffiche di vento (downburst). Temperature in calo nelle zone interessate dai temporali.
Nel corso di lunedì l’instabilità temporalesca si sposterà verso il Sud peninsulare, con qualche temporale anche forte atteso tra Campania, Basilicata e Puglia centro-settentrionale. Anche qui entro la fine della giornata arriverà un primo calo delle temperature. Per un ritorno a valori termici in linea con la media del periodo o di poco sotto su tutta l’Italia dobbiamo spingerci verso metà settimana, quando tra mercoledì e giovedì si attiveranno piacevoli venti da nord-est lungo l’Adriatico e da nord-ovest tra Sardegna, Canale di Sicilia e Tirreno, a tratti anche forti e con mari fino a molto mossi o agitati quelli di ponente.
Anomalie di temperatura ad 850 hPa previste per mercoledì – fonte Wxcharts
Tutto questo per l’ingresso da nord-est di una saccatura che potrà portare altri temporali su diverse regioni, dando così un po’ di fiato anche alle regioni del Centro-Sud, ormai stremate da questa lunga fase di caldo intenso e tenendo anche conto che molte regioni centro-meridionali vengono da un precedente periodo molto secco e avaro di piogge, per cui ogni goccia di pioggia che cadrà sarà accolta a braccia aperte, sperando come sempre di non passare dal nulla al troppo. Per quanto riguarda la Sicilia, la regione attualmente più penalizzata dalla siccità, purtroppo non sono attese piogge significative e pertanto la siccità continuerà ad aggravarsi ulteriormente, ma quanto meno un discreto calo delle temperature arriverà anche qui.
Una buona serata a tutti e a risentirci con il prossimo aggiornamento.
Michele Tonnini, Meteorologo e Staff Meteoscienza.