12-02-2021 - Salve a tutti, editoriale in diretta in prossimità dell’arrivo del freddo e delle nevicate nelle nostre regioni. Come discusso in questi giorni, il nucleo più corposo della colata gelida in arrivo dall’Europa centro orientale tenderà a spostarsi più a est, ma da noi giungerà un corposo afflusso freddo in grado di interagire con aria umida atlantica correlata a una perturbazione in entrata nel Mediterraneo.
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Ecco la perturbazione pronta a entrare nel mediterraneo, piuttosto corposa, mentre in alto nel quadrante, più a destra è visibile il nocciolo gelido continentale.
Come anticipato oggi, il freddo oltralpe è già presente, anche abbastanza intenso.
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Le prime precipitazioni sono in atto già al nord Italia, qualche fiocco di neve è comparso in pianura Padana lungo il versante emiliano, mentre da poco ha iniziato a nevicare tra Toscana e Umbria e Marche
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Come si vede, il freddo è arrivato in pianura Padana, dove le temperature sono vicine allo zero, anche sottozero in Friuli al livello del mare.
Cosa succederà nelle prossime ore?? Dove potrà nevicare??
Ebbene, il fronte perturbato in arrivo non sarà molto “leggero”, nel senso che, proprio il contrasto tra l’ria umida e relativamente mite atlantica e quella gelida e secca proveniente dall’Europa centrale, favorirà la genesi di precipitazioni diffuse, localmente di una certa intensità, lungo un fronte disteso in senso ovest-est nelle regioni centrali e parte di quelle meridionali.
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In tale contesto, aria gelida continentale avanzerà nella giornata di Sabato verso sud, con valori fino a -12 C a 850 hPa in Emilia nelle ore centrali e le nevicate che guadagneranno terreno verso le regioni centromeridionali a bassissima quota.
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Fin dove nevicherà?? Arriverà in pianura??
Ebbene, nelle scorse emissioni i modelli erano molto più marcati nel prevedere nevicate anche in pianura, ora meno, ma le previsioni sono in continua evoluzione. Attualmente i modelli son concordi nel prevedere una distribuzione delle nevicate nella prima part del peggioramento, quella con più precipitazioni, estesa lungo buona parte della dorsale appenninica fino alle conche interne più basse e ai settori collinari esterni come la Toscana e tutti i rilievi basso collinari medio adriatici. In parole povere dall’Emilia fino alla Basilicata fino nelle prossime 24 h potrà nevicare fino a 200-300 m in media, localmente più in basso al nord e nelle conche interne dove si arriverà quasi la livello del mare.
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Nella giornata di Domenica, il freddo aumenterà e le nevicate potranno raggiungere la costa nel medio basso Adriatico, tra Abruzzo, Molise e Puglia, con l’Italia in “blu”.
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Per la prossima settimana poi, i modelli prevedono un graduale miglioramento, con l’affermazione di un promontorio anticiclonico che avanza da ovest, ma i modelli sono ancora incerti e in evoluzione, con ipotesi assolutamente divergenti nel lungo termine, da aggiornare strada facendo.
Ciao ciao