02-09-2014, ore 19:00 - Salve a tutti; instabilità in trasferimento al sud al seguito del piccolo cavo d’onda in quota che ha generato numerosi episodi temporaleschi nelle regioni centrali, tra cui uno, piuttosto spettacolare e con numerose fulminazioni, nella capitale, come annunciato nel precedente editoriale.
Attualmente piogge e rovesci insistono su molte regioni del sud, come evidenziato dall’animazione satellitare.
La perturbazione in transito nelle regioni meridionali proseguirà il suo moto verso sudest domani, ma l’instabilità non si attenuerà al sud e, anzi, un forte peggioramento è atteso proprio all’estremo sud proprio per il week-end.
Particolare importanza rivestirà, in tal senso, lo sviluppo di un sistema perturbato legato alla nuvolosità presente, nella figura precedente, tra Tunisia e Algeria, che nel suo moto verso nordest dovrebbe investire, tra sabato e domenica, Sicilia. Calabria e tutto il settore del golfo di Taranto.
Questo tipo di peggioramenti è ben conosciuto nelle regioni meridionali, generato dall’insorgenza di minimi depressionari al suolo nel basso Ionio e a sud della Sicilia ed è in genere capace di generare, in alcuni casi, precipitazioni molto violente nei settori ionici di Calabria e Sicilia.
Nel caso in esame, la presenza di una lieve cavo d’onda in quota, in alta e media troposfera, consentirà lo sviluppo della depressione menzionata, ecco la situazione prevista dal modello americano per la mattinata di domenica.
Come si vede dalla carta mostrata, nel basso Tirreno è presente un piccolo cavo d’onda (colore arancione) a cui si “aggancia” il minimo al suolo sulla Sicilia, con genesi di correnti sudorientali piuttosto intense su tutto il settore ionico.
I modelli stanno ormai confermando da giorni il peggioramento in essere, anche se non vi è completa concordanza in merito all’entità e alla localizzazione delle precipitazioni.
Riportiamo innanzitutto la sequenza proposta da YOUMETEO dal venerdì al sabato, forte instabilità in genere, ma il giorno peggiore sembra essere il sabato, con temporali diffusi su Sicilia e Calabria meridionale, mentre è atteso un miglioramento per domenica.
PRECPITAZIONI VENERDI’
PRECIPITAZIONI SABATO
PRECIPITAZIONI DOMENICA
Di diverso avviso le elaborazioni del LAMMA, per entrambe le elaborazioni dei modelli europeo e americano, dove il peggioramento sarà presente già domani, venerdì, e dove le precipitazioni colpiranno con particolare insistenza l’alto Ionio cosentino e crotonese e il settore lucano del golfo di Taranto.
EUROPEO VENERDI’-SABATO-DOMENICA
AMERICANO VENERDI’-SABATO-DOMENICA
Come si vede dall’analisi dei modelli, particolare accanimento delle precipitazioni è previsto nel settore del golfo di Taranto, con quantitativi alluvionali (200-250 mm/48 h) nei settori ionici della Calabria e della Basilicata.
Nel caso del modello americano, per domenica è prevista una violenta ondata di maltempo su tutta la Calabria e Sicilia ionica, con quantitativi fino a 150 mm/24h.
Insomma, come si vede ancora vi è incertezza riguardo le conseguenze delle dinamiche in atto, ma appare ormai molto probabile che tutto il settore ionico, dalla Sicilia fino al golfo di Taranto, a partire da domani, ma con acme proprio nel week-end, tra sabato e domenica, sarà soggetto alla possibilità della genesi di violente precipitazioni anche temporalesche, che in qualche caso potrebbero assumere caratteristiche alluvionali.
Andrà meglio ovviamente nel resto d’Italia, con il nord che beneficerà di un week-end gradevole e soleggiato, mentre per il resto qualche pioggia interesserà il medio Adriatico, con le regioni tirreniche sottovento con sole prevalente.
Da sottolineare che al sud l’innesco di intense correnti da scirocco comporterà un’intensificazione del vento su tutte le regioni, in particolare i settori ionici, con mar Ionio piuttosto agitato.
Ciao ciao