30-06-2014 – Salve a tutti; rieccoci, dopo una breve pausa, per un nuovo dettagliato aggiornamento dell’evoluzione del tempo in questo inizio d’estate. Splende il sole su quasi tutta la penisola, dopo i violenti temporali di ieri sera in molte regioni del centronord. Questo era il quadro presentato da radar nella tarda serata del 29, con intense squall line temporalesche allineate in successione dalla Toscana al Friuli, con violenti temporali in atto e nevicate nell’arco alpino a quote non elevatissime.
Questo è il quadro odierno, giorno 30, con residui rovesci in Appennino, in transito verso il medio e basso Adriatico, ma il miglioramento è evidente.
La visione dell’Europa da satellite evidenzia il Mediterraneo sostanzialmente sgombro da nubi, mentre la fascia perturbata del flusso Atlantico è nuovamente assestata a nord delle Alpi.
Il miglioramento in atto resisterà ancora nei prossimi giorni al centrosud, ma non sarà definitivo, altre fasi perturbate si alterneranno alla presenza dell’alta pressione nel Mediterraneo nei prossimi 7-8 giorni. Fino a venerdì comunque, una nuovo promontorio anticiclonico si allungherà verso la penisola, facendo nuovamente lievitare le temperature al centrosud, con valori fino a 33-34° C nelle pianure interne a sud di Roma. Ecco le temperature alla quota geopotenziale di 850 hPa (1500 m) previste per venerdì, fino a 25° C in Sardegna, valore molto elevato per tale quota.
Proprio per le sue caratteristiche (promontorio che precede una saccatura), l’onda calda in esame avrà vita breve, rimpiazzata il giorno dopo (sabato), da un primo affondo perturbato che colpirà soprattutto il nord, con altri temporali anche forti.
Questo primo affondo sarà piuttosto veloce, ma dovrebbe essere collegato a una importante saccatura Atlantica, stazionaria nell’Europa occidentale; tale assetto fornirà le premesse per un possibile nuovo forte peggioramento a inizio della prossima settimana, che potrebbe interessare quasi tutte le regioni italiane. L’asse principale della saccatura Atlantica infatti, potrebbe affondare deciso a ovest dell’Italia Lunedì 7, prendendo la via della Francia per entrare nel Mediterraneo dal golfo del Leone, come evidenziano i due principali modelli di previsione, europeo e americano.
La vistosa ondulazione della corrente a getto a ovest dell’Italia evidenzia l’intensità del peggioramento previsto.
A scala emisferica, tale peggioramento corrisponderebbe a uno sbilanciamento di un intenso lobo freddo del vortice polare dall’Islanda verso il Regno Unito, con saccatura allungata verso l’Italia. Ecco il nocciolo freddo (colori blu-celesti) sull’Islanda giovedì.
Ed ecco la saccatura allungata verso il Mediterraneo lunedì prossimo.
In termini più pratici, tra lunedì e martedì della prossima settimana, una profonda bassa pressione (goccia fredda), dovrebbe isolarsi proprio sull’Italia, apportando un forte peggioramento su quasi tutte le regioni, con temporali anche di forte intensità, in particolare al nord e nelle regioni tirreniche, ma con fenomeni possibili ovunque. Il peggioramento in esame potrebbe durare 36-48 h, con genesi di locali situazioni di disagio in molte regioni.
Ecco la goccia fredda prevista per martedì sull’Italia.
Nonostante la relativa lontananza della previsione (7-8 giorni), la notevole concordanza dei modelli lascia presupporre la concreta possibilità del verificarsi dell’evento temporalesco menzionato; in ogni caso, da quanto evidenziato attualmente dai modelli, l’estate in corso sembra proseguire nel trend evolutivo menzionato più volte, composto da periodi soleggiati e caldi della durata di massima di 4-5 giorni, alternati a brusche rotture generate da affondi perturbati dal nordatlantico, con genesi di temporali anche violenti concentrati soprattutto al centronord.
Pertanto, sulla base di tali premesse, nella settimana entrante, la previsione di dettaglio può essere così riassunta:
1-4 Luglio - Caldo in aumento e tempo stabile su tutte le regioni, ad eccezione dei settori alpini, soggetti a frequenti temporali pomeridiani. Valori massimi di 33-34° C nelle pianure del centrosud.
5 Luglio – Peggioramento al nord, con temporali anche forti in rapido transito da ovest verso est; nuvolosità irregolare al centro, con temporali pomeridiani sui rilievi, bel tempo al sud.
6 Luglio – Pausa soleggiata interciclonica (tra due perturbazioni)
7-8 Luglio – Forte peggioramento su tutte le regioni italiane, più avvertito al centronord, con temporali forti e/o violenti. Possibili nubifragi al nord e nelle regioni tirreniche.
Ovviamente, in merito all’ultima previsione verranno forniti ulteriori aggiornamenti, ma una prima linea di tendenza appare già abbastanza valida.
Ciao ciao