06-07-2014, ore 16:45 – Salve a tutti, dopo una giornata soleggiata e non troppo calda in tutta Italia, il tempo si andrà vivacizzando nei prossimi giorni su molte regioni italiane, a iniziare dal nordovest, con i primi segnali già evidenti nello scacchiere europeo. Tutto il settore occidentale del continente è stato già raggiunto infatti, dalla spettacolare saccatura Atlantica, che sta affondando in queste ore tra Spagna e Francia, ed entrerà nel Mediterraneo dalla porta di Carcassone, nella Francia sudorientale, entro domani mattina.
L’immagine dal visibile evidenzia il cielo ancora sgombro di nubi nelle regioni italiane e la nascita di intensi temporali nella Francia centrale, con l’arrivo del fronte perturbato.
Fenomeni ampiamente previsti dalla carta ESTOFEX, che individua una settore tra i Pirenei e la Francia centrale come passibile di fenomeni molto intensi fino alla serata.
Tutta la struttura perturbata tenderà a traslare verso est, interessando le nostre regioni settentrionali e parte delle centrali nella giornata di domani, in particolare nel pomeriggio; la carta delle correnti a getto evidenzia l’imperiosa entrata del ramo ascendente del getto polare nel Mediterraneo centrale e nel Tirreno in particolare.
Fenomeni anche molto intensi interesseranno, a partire dalla tarda serata di oggi, domenica, gran parte delle regioni settentrionali, con temporali diffusi e localmente di forte intensità, il modello americano sempre più pessimista rispetto a quello europeo.
EUROPEO, fenomeni più sparsi domani pomeriggio, sebbene presenti.
AMERICANO, fenomeni più diffusi domani, ma particolarmente intensi martedì, specialmente in mattinata, con accumuli anche >100 m in 24 h nelle Prealpi del triveneto.
LUNEDI’
MARTEDI’
Per il proseguo, la giornata di mercoledì sarà quella che vedrà l’arrivo della parte più intensa del nucleo freddo in quota, con innesco di forte instabilità convettiva e, addirittura, con possibilità di nevicate nei settori alpini a quote variabili tra 1700 e 2000 m.
Davvero interessanti le carte di dettaglio previste per mercoledì, ecco il nucleo freddo presente in quota nord Italia, a 500 hPa (5500 m), vero “nocciolo” del VPT (Vortice Polare Troposferico).
Ed ecco i valori termici alla quota geopotenziale di 850 hPa (1500 m), attestati intorno 6-8° C mercoledì mattina, la possibilità di nevicate diffuse intorno i 2000 m è tutt’altro che remota. Diminuzione generale delle temperature anche nelle altre regioni, fino al basso Tirreno, caldo che resiste ancora solo in Sicilia.
Ed ecco i fenomeni segnalati, sempre dal modello americano, con nevicate nell’arco alpino.
Insomma, sebbene i fenomeni saranno principalmente localizzati al centronord, il peggioramento ormai imminente segnerà una fase di stallo dell’estate, almeno in campo termico, su tutta la penisola….e si inizia tra poche ore.
Ciao ciao