03-05-2015 - Salve a tutti; avvezione calda africana in pieno svolgimento lungo la penisola italiana, sebbene la fase più intensa si esplicherà nelle prossime 72 h, più attenuata al nord, più intensa al centrosud. La fig.1, riportata di seguito evidenzia il progresso compiuto dalla “campana anticiclonica africana nella sua avanzata verso le nostre regioni, ormai giunta su tutte le regioni peninsulari, mentre il nord è ancora interessato da nuvolosità in prevalenza alta e stratificata, legata alla vicinanza con il flusso atlantico relegato oltralpe (fig.1)………
fig.1
Sempre in fig.1,. appare chiara la distinzione tra i diversi elementi meteorologici che influenzeranno, con i loro reciproci spostamenti e la loro contrapposizione, il tempo in Italia e su buona parte dell’Europa. Tali figure sono rappresentate sostanzialmente dalla depressione Atlantica, appendice del Vortice Polare, in discesa in Atlantico, dal promontorio altopressorio africano, in risalita dal nordafrica, e dalla corrente a getto che, in alta troposfera, segna il limite delle due figure. Entro 48 h l’alta pressione africana di sarà spinta ulteriormente verso nordest, invadendo anche i Balcani e inviando in pieno Mediterraneo il nucleo più caldo della campana anticiclonica (fig.2)…
fig.2
Le temperature saliranno quindi abbastanza rapidamente fino a tutto martedì, che rappresenterà probabilmente la giornata più calda per la Sardegna e buona parte delle regioni centrali (fig.3)……..
fig.3
Ecco le corrispondenti temperature massime previste dal modello americano proprio per MARTEDI’ (fig.4)
fig.4
Come si vede dalla fig.4, martedì sarà la giornata più calda per la Sardegna, con punte di 36-38° C nei settori interni, mentre nelle pianure interne di Sicilia e nel tavoliere pugliese i valori saliranno fino a 34-35° C.Temperature diffusamente intorno i 30° C nelle pianure del centro, oltre che, probabilmente in città come Firenze e Bologna.
La novità delle emissioni odierne è costituita da un più rapido sblocco della fase più calda proprio su Sardegna e su buona parte del centronord già nella giornata dei mercoledì, con valori non più superiori ai 30° C, grazie all’influsso di correnti più temperate Atlantiche, con nucleo più caldo spinto verso sudest (fig.5)
fig.5
In tale contesto, per tutto il sud e medio basso Adriatico mercoledì sarà il giorno più caldo, con valori di 35-37° C su Puglia, Basilicata e Sicilia, nelle aree pianeggianti lontane dal mare (fig.6)
fig.6
La traslazione del nucleo più intenso dell’avvezione calda verso sudest è evidenziato anche dalla collocazione della corrente a getto nella giornata di mercoledì, sopra le regioni settentrionali (fig.7)
fig.7
Tale aspetto, oltre a segnare la fine della prima onda calda al nord (che in realtà, nelle regioni alpine e, in genere, sarà poco avvertita) potrà incentivare l’instabilità, sempre presente, nei settori alpini, con temporali in possibile sconfinamento in pianura Padana proprio nella giornata di mercoledì.
Nelle giornate di giovedì e venerdì il caldo si attenuerà ovunque, ma non arriverà il fresco, le temperature si manterranno in media al centronord, ancora sopramedia al sud, ma con valori accettabili. Nel week-end però il modello europeo mantiene l’ipotesi di un veloce ma intenso passaggio perturbato da nord, con temporali anche intensi lungo la dorsale appenninica e fresco su tutta la penisola (fig.8).
fig.8
Per tale periodo la prognosi non è ancora sciolta, pausa al caldo sicura, ma l’entità del peggioramento è ancora molto differente nei vari modelli.
Insomma, ondata di caldo intensa ma limitata nel tempo, con dinamica evolutiva piuttosto rapida, come in tutte le avvezioni calde primaverili. Resta però da definire la possibilità del definitivo sblocco della fase calda o, viceversa, di una sua possibile reiterazione nello stesso mese di Maggio.
Ciao ciao