20-05-2014, ore 16:45 – Salve a tutti; nonostante il clamore mediatico suscitato dall’arrivo della prima ondata di caldo della stagione, occorre sottilineare come, nelle emissioni odierne, emerga un’ulteriore limitazione, soprattutto nella durata, della fase di caldo più intenso. Già da venerdì sera infatti, le regioni più occidentali italiane potrebbero vedere l’arrivo di una fase instabile con piogge e temporali diffusi.
Intanto, attulmente, previsioni perfettamente rispettate, con la maggior parte della penisola libera da nubi e con il nordovest unico luogo con tempo nuvoloso, sebbene senza la presenza di particolari fenomeni in atto.
L’immagine dinamica evidenzia il movimento in senso antiorario della depressione a ovest dell’Italia, che porterà a intermittenza nubi al nordovest, mentre, in tutte le altre regioni, lo stesso movimento richiamerà aria calda dal nordafrica.
Di conseguenza le temperature, a partire da oggi, martedì, tenderanno a salire gradualmente nelle prossime 72 h. Ecco il quadro termico di dettaglio per domani, mercoledì, per le ore più calde (16:00 ora locale). Le aree più scure (marrone scuro) indicano settori dove si potrebbero raggiungere diffusamente i 28° C, mentre nella Sardegna nordoccidentale è presente un settore con valori >30° C.
Sulla base delle ultime elaborazioni, la giornata più calda sarà però quella di giovedì al centronord e venerdì al sud,quando il cuneo altopressorio africano si sarà spinto più a nord, realizzando temporaneamente un ponte altopressorio con l’alta pressione russa.
I picchi di temperatura previsti dal modello americano per giovedì sono simili comunque al giorno precedente, valori massimi non oltre i 28-30° C, con punte nel bolognese e foggiano. Ovviamente , picchi locali superiori non individuabili dal modello sono sempre possibili, ma nel complesso si tratterebbe di un’ondata di caldo nella norma per il periodo nelle nostre regioni.
A partire da venerd poi, la struttura altopressoria tenderà a indebolirsi, erosa dal lato occidentale dal cavo d’onda depressionario; ancora al sud si potranno raggiungere comunque valori elevati, oltre 30° C nel foggiano e nelle pianure interne del meridione,mentre al nordovest valori già in diminuzione.
Dicevamo quindi del cambio di circolazione a partire da ovest, anticipato rispetto alle emissioni precedenti. Già venerdì piogge e rovesci potrebbero interessare gran parte del centronord, addirittura da piogge violente la previsione del modello americano per tale giornata.
Sud ancora libero e al caldo, ai margini del peggioramento. La visione odierna del modello americano potrebbe essere forse pessimistica, andrà aggiornata, ma è ormai tracciata la linea di tendenza che vede, a partire da venerdì sera, un brusco cambio di circolazione al centronord, con fenomeni anche intensi e un accentuato abbassamento delle temperature al seguito.Meridione colpito in maniera più attenuata, con estate che inizia a muovere i primi timidi passi.
Tale tendenza sembra dover proseguire anche nella settimana successiva; l’emissione odierna del modello inglese, ad esempio, individua un lungo periodo di instabilità con impulsi intermittenti nel Mediterraneo e occasione per piogge e temporali anche di forte intensità per buona parte della settimana, ecco la carta di previsione per giovedì prossimo.
In sostanza, i prossimi 7-10 giorni dovrebbero trascorrere all’insegna di accentuati contrasti termobarici nelle nostre regioni, con presenza di una prima ondata di caldo della durata di 3-4 giorni (da oggi, martedì, fino a venerdì), seguita da una fase fresca e instabile forse anche piuttosto prolungata, comprendente il week-end e i primi giorni della prossima settimana.
Ciao ciao