30-11-2020 – Salve a tutti, editoriali a ritmo frenetico, in quanto i modelli continuano a migliorare.
Ormai molto probabile l’arrivo di un nucleo artico mercoledì, con neve a quote molto basse, anche pianeggianti, in alcune aree del nord. A seguire, lungo periodo perturbato in arrivo, come ampiamente discusso nei precedenti editoriali, a cui si rimanda.
Iniziamo rapidamente da quanto sta accadendo. Un’intensa perturbazione ad alimentazione fredda artica sta per “gettarsi”, letteralmente, nel Mediteraneo, ben visibile, tra le prime luci del nord, in alto nell’immagine satellitari tra Gran Bretagna e Norvegia.
fig.1
Tale impulso perturbato sarà in gradi di generare un intenso vortice freddo nei mari italiani, tra ligure e Tirreno, con innesco di correnti fredde da nord est nelle regioni settentrionali.
fig.2
Per come si stanno mettendo le cose, stamattina entrambi i modelli, americano ed europeo, sono concordi nel definire la possibilità di nevicate al piano con accumulo su buona parte dell’Emilia, l’entroterra ligure e tutto il cuneese.
fig.3
Previsti anche >20 cm lungo i crinali appenninici anche a quote molto basse.
La perturbazione sarà piuttosto intensa, e si “avviterà” attorno al minimo, con una occlusione in azione proprio nelle regioni menzionate, evidenzia di fenomeni intensi e prolungati, come mostrato dalle splendide nuove carte del modello europeo, ora disponibili per tutti.
fig.5
Ma le previsioni sono improntate al freddo e alle precipitazioni anche nel lungo termine, con l’arrivo di un massiccio nucleo perturbato del VP sull’Europa, in ampio sfondamento nel Mediterraneo.
fig.6
L’arrivo di aria molto fredda in quota al nord venerdì sera potrebbe essere in grado, nonostante valori non troppo freddi di temperature nei bassi strati, di generare nuove nevicate a quote molto basse la nord, che definiremo meglio nei giorni successivi.
Fantastica la previsione del modello americano, che indica il nord pieno di neve nel lungo termine.
fig.6
Spaghetti raramente visti così freddi e piovosi (nevosi).
fig.6 e 7
Insomma, arriva il vero inverno e ora le probabilità sono davvero aumentate.
Ciao ciao