17-11-2019 - Salve a tutti,aggiornamenti no stop in questa sede, per verificare cosa sta accadendo nelle regioni italiane durante il pieno svolgimento di una delle più intense e, soprattutto, durature ondate di maltempo degli ultimi anni. In buona sostanza, nel mese di Novembre, non c’è stata una vera pausa all’instabilità a tratti davvero perturbata nelle regioni italiane.
Nuova intensa perturbazione in azione nelle regioni italiane, secondo gli stessi meccanismi già visti in questi giorni e con le stessa virulenza già vista negli scorsi giorni.
fig.1
L’immagine satellitare evidenzia bene cosa stia accadendo; come ormai da molti giorni, aria fredda entra nel bacino occidentale del Mediterraneo, apparentemente sfrangiata e disorganizzata. Una volta a contatto con le calde acque mediterranee, si organizza però in corpi nuvolosi compatti e intensi, “sfornando perturbazioni in serie, secondo un meccanismo a “onde corte” all’interno della saccatura principale (in serata approfondiremo tali argomenti). In sostanza però, diversi impulsi perturbati si formano a ovest dell’Italia impattando nelle nostre regioni, bloccati più a est da una potente struttura altopressoria.
In tal modo, le precipitazioni restano bloccate sull’Italia, in particolare al nord e tirreniche, ma non solo.
A riguardo, in serata e nottata forti temporali si sono abbattuti tra ovest romano, viterbese e grossetano, sfiorando la capitale, come testimoniato dalla città di Tolfa, sopra Civitavecchia ieri pomeriggio.
fig.2
A seguire la perturbazione, molto intensa, è risalita verso nord, impattando in nottata sulle Alpi, che stanno facendo davvero il pieno di neve. Questa è Livigno stamattina, con almeno 2 m di neve caduti, come ampiamente annunciato nei precedenti editoriali.
fig.3
Immagine fantastica, ma sta nevicando anche a fondovalle nelle vallate interne, questa è Bolzano sempre stamattina.
fig.4
Qui invece siamo lungo il crinale ligure-piemontese, a pochi km da Genova, nevica a soli 350 m s.l.m., non male davvero per la stagione.
fig.5
Come procederà l’evoluzione meteorologica nei prossimi giorni??
Ebbene, nel pomeriggio il forte peggioramento in atto tenderà a spostare il suo centro d’azione verso est, interessando maggiormente le regioni adriatiche, in parte anche il sud e, ancora il nord est, ma non è finita!!
Da ovest infatti, altre perturbazioni avanzano nell’ambito della stessa saccatura, semi permanente, ecco la nuova perturbazione del lunedì, forte incisiva come le precedenti, pronta a regalare la sua dose di temporali e nevicate che, sui rilievi del nord ovest, potranno verificarsi anche a quote basse.
In serata verrà emesso un nuovo editoriale, più ampio e dettagliato per il medio e lungo termine.
Seguite gli aggiornamenti e per inviare foto e video in allegato scrivete a questo indirizzo ila_geo@yahoo.it
Ciao ciao
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