22-12-2019 - Salve a tutti, un rapido aggiornamento per alcune specifiche a corredo dell’editoriale del mattino.
Modelli che non sono orientati a confermare evoluzioni improntate al freddo e alla neve nel Mediterraneo, in ragione di una certa chiusura del VP, sebbene restino aperte tutte le motivazioni espresse nell’editoriale del mattino.
Natale sarà prevalentemente anticiclonico, sebbene con spifferi freddi in Adriatico dai Balcani, ma nel complesso ci sarà il sole e, specialmente nei settori occidentali della penisola, le temperature saranno nel complesso superiori ala norma del periodo.
fig.1
A seguire, molta incertezza in merito all’arrivo di una prima irruzione fredda continentale, lo avevamo detto questa mattina articolandone i motivi e, in effetti, l’emissione del modello europeo di questa sera ridimensiona l’entità dell’afflusso freddo.
La ragione di tali modifiche risiede nell’eterna lotta tra l’elevazione azzorriana e il lobo canadese; il modello europeo alla fine vede affermarsi un robusto promontorio altopressorio in Atlantico, tale da riuscire a innescare una saccatura con contributi artici verso il Mediterraneo per Capodanno.
fig.2
Quest’aspetto è molto importante in quanto sarebbe supportato da movimenti positivi della MJO (Madden Julian Oscillation) che sembra muoversi verso l’area 6-7, molto favorevole alla formazione di blocchi atlantici.
fig.3
Molte sorprese potrebbero giungere proprio dal comportamento della struttura azzoriana in Atlantico nei prossimi giorni a giudizio dello scrivente.
Per il resto, il modello americano nelle ultime emissioni evidenzia una forte chiusura del VP, evidenziata dall’indice AO che è visto salire parecchio nel long range.
fig.4
Insomma occorre pazientare molto, ma resta aperta la strada per gli ultimi giorni dell’anno con i primi freddi, sebbene le quotazioni siano in ribasso.
Alle quote stratosferiche, il VPS è sempre molto disturbato, con continui warming che lo minano ai finachi, ma ancora non si vede il colpo decisivo, tale da smembrarne la struttura.
fig.5
Tutto è in gioco, aggiornamenti non positivi ma non vi sono evidenze che possano lasciar pensare a una stagione invernale a rischio al momento, anzi, proprio il contrario.
Ciao ciao