02-03-2020 - Salve a tutti, nuovo editoriale di aggiornamento di quella che sembra essere una nuova fase meteorologica che può condizionare l’inizio di questa primavera quanto mai dinamica, dopo la stasi dell’inverno appena trascorso.
Un forte peggioramento è in atto nelle nostre regioni, generato dall’entrata di una forte perturbazione atlantica, apportatrice di piogge intense al centronord e di nevicate fino a quote basse lungo la cerchia alpina.
fig.1
La perturbazione inquadrata nell’immagine satellitare si attarderà ancora nelle regioni italiane, soprattutto versanti orientali, accompagnata da una diminuzione delle temperature che potrebbe generare nuova nevicate anche a quote basse, ancora, nel nord est con rovesci nevosi anche nelle centrali appenniniche.
fig.2
La perturbazione in entrata sembra essere davvero l’apripista di una serie i peggioramenti in arrivo nel Mediterraneo, guidati secondo una direttrice nord ovest sud est da correnti sempre più fredde a contributo artico, con un VP ancora molto forte e freddo.
Ecco un secondo forte peggioramento nel prossimo week-end.
fig.3
Un terzo previsto a metà mese dal modello americano, con distacco di un nucleo gelido artico nel Mediterraneo.
fig.4
Infine un quarto nella terza decade, a chiusura dell’emissione del modello americano.
fig.5
Gli spaghetti sembrano appoggiare il quadro mostrato, evidenziando, dopo oltre due mesi, periodi sottomedia dal punto di vista termico nel territorio italiano, accompagnati da precipitazioni frequenti.
fig.6
Insomma, forse siamo finalmente a una evidente inversione di tendenza, che nessuna correlazione può avere con il freddo annunciato in inverno, ma che apre una fase nuova di una primavera instabile e fredda che potrebbe regalare molte soddisfazioni.
Ciao ciao