18-01-2021 - Salve a tutti, editoriale quasi incredulo, dopo gli aggiornamenti sempre molto interessanti di questi giorni, ma finora con la spada di Damocle del modello europeo che proponeva una visione molto più moderata dell’irruzione fredda del week-end, sebbene presente.
Ebbene, questa sera, quasi a sorpresa, lo stesso modello europeo ha proposto un’evoluzione ESPLOSIVA per le regioni adriatiche e il sud, con tutte le regioni interne peninsulari prese comunque in pieno da precipitazioni nevose. In buona sostanza, il modello evidenzia la possibilità che, una volta che il corposo nucleo artico abbia preso le mosse dalla Scandinavia a metà settimana (48 h ormai), colpendo in maniera in parte marginale le nostre regioni, tale nucleo possa subire un noto retrogrado, da est verso ovest, tornando in pieno nelle nostre regioni e apportando un considerevole carico di neve e gelo su tutta la penisola.
Andiamo per gradi però.
Iniziamo dall’irruzione gelida del week-end, che già venerdì, grazie alla complicità di un minimo in discesa nelle regioni tirreniche, potrebbe generare nevicate anche a quote pianeggianti nel settore emiliano romagnolo e, successivamente, nelle regioni interne del centro, stante valori molto bassi di temperatura.
fig.1
Fino questo punto tutto previsto, con neve a quote molto basse che scende verso i settori centromeridionali della penisola.
Ma il meglio sembra poter venire dopo, se fosse confermata la previsione del modello europeo, finora il più performante !!!!
Abbiamo quindi detto che il nucleo gelido artico scivola via verso le regioni europee orientali; una volta isolato dal flusso portante del VP però, anzichè perdere naturalmente potenza in situ, subisce inizialmente una rotazione antioraria, termicizzandosi, ovvero raffreddandosi nei bassi strati.
fig.2
A quel punto, avendo strada libera nel Mediterraneo, può irrompere con tutta a sua potenza nel Mediterraneo, afflussi gelidi a tutte le quote, anche nei bassi strati.
fig.3
Ecco i valori previsti a 850 hPa dal modello per la giornata di martedì prossimo, fin a -15 C al di là dell’adriatico e -11 C nelle regioni centrali !!!
fig.4
A queste condizioni, nevicate fino al livello del mare sono assolutamente possibili, anzi probabili a inizio della prossima settimana, dopo le prime nevicate del week-end, stante la contemporanea presenza di un nucleo gelido in quota nelle regioni centro meridionali, indicato con la B in figura.
A conferma di ciò, ecco la carta delle precipitazioni prevista, con mezza Italia coperta di neve e addirittura Puglia, Calabria e Sicilia con neve al suolo in tutta la loro estensione !!!!
fig.5
La previsione riportata è centrata tra le 72 h e le 168 h, tra medio e breve termine, emessa dal modello più affidabile al mondo, qualche speranza perchè accada la si può avere.
Non perdete i prossimi aggiornamenti.
Ciao ciao