05-04-2017 - Salve a tutti, aggiornamento mattutino, con le regioni del nord alle prese con rovesci sparsi che interessano sia le pianure, da ovest a est, sia il golfo ligure (fig.1)
Sono arrivate dunque le agognate piogge al nord e sulla Toscana??
In realtà non proprio; le precipitazioni attualmente in atto sono legate al transito di un impulso freddo, con annesso vortice depressionario, ora in allontanamento, mentre si scrive, verso sudovest, dal mar ligure verso il mar di Corsica e ancora più a sud in serata (fig.2).
fig.2
Come si vede dalla fig.2, entro la tarda serata nuvolosità e fenomeni si trasferiranno più a sud, come da copione, andando poi a insistere nel pomeriggio sulle regioni appenniniche e ancora nell’estremo sud, dove è presente instabilità legata alla vecchia depressione nello Ionio.
fig.3
Ancora per qualche ora comunque, piogge e rovesci potrebbero interessare nordest, Emilia Romagna e Toscana, mentre al nordovest la situazione dovrebbe migliorare abbastanza rapidamente, con un cuneo altopressorio ancora una volta pronto a entrare da ovest, come visualizzato in fig.2.
A seguire quindi, come più volte sottolineato, le regioni italiane saranno ancora divise in due settori, con passaggio graduale tra uno e l’altro; a ovest l’influenza dell’alta pressione ibrida azzorriana a contributo africano, a est costanti infiltrazioni fredde provenienti dall’Europa centrale, in successiva fase di aggiramento della barriera alpina e con obiettivo le regioni adriatiche e il sud (fig.4).
fig.4
La fig.4 è già riferita alla settimana prossima; in mezzo ci sarà proprio il week-end delle Palme che, secondo le attuali elaborazioni, sarà caratterizzato da tempo stabile, soleggiato e caldo, su tutte le regioni italiane, con eventuali lievi eccezioni che caratterizzeremo nei prossimi giorni.
A seguire quindi, si dovrebbe tornare al solito copione (fig.4), con un treno perturbato che influenza marginalmente adriatico e Ionio e sole nelle regioni occidentali.
Tale evoluzione potrebbe presentare risvolti anche più eclatanti, con una esasperazione della ondulazione del getto polare nel Mediterraneo, più meridiana e fredda, che potrebbe entrare in maniera più decisa dall’Europa centrale nelle nostre regioni, come presentato oggi dal modello americano, ma la previsione è d definire nella sua affidabilità.
fig.5
Sostanzialmente comunque, il periodo che ci separa dalle vacanze pasquali potrà risultare così suddiviso dal punto di vista meteorologico:
5-7 Aprile – Instabilità e fenomeni che si vanno a localizzare ancora in Adriatico e al sud, dopo un rapido transito nelle altre regioni italiane.
8-10 Aprile – Tempo in miglioramento ovunque, caldo e soleggiato su tutte le regioni, week-end delle Palme favorevole alle trasferte.
11-14 Aprile – Possibile nuova fase instabile pre pasquale, con obiettivo ancora una volta Adriatico e su Italia, ma da definire un eventuale coinvolgimento delle altre regioni
Periodo pasquale - Ci potrebbe essere un nuovo miglioramento generalizzato, con belle giornate ovunque, ma la previsione è da definire.
Ciao ciao