06-02-2019 – Salve a tutti; è tardi ma un rapido editoriale è necessario alla luce dei nuovi aggiornamenti che, dopo alcune giornate deludenti, mostrano sa parte del modello europeo un’evoluzione che vede, a breve termine, l’arrivo di una saccatura artica nel Mediterraneo, seguita da un afflusso gelido continentale.
Si parte da un assetto del VP nuovamente compatto, al bordo del quale parte un’ondulazione in pieno atlantico, questa volta non troppo a est, come accaduto nelle precdenti emissioni.
fig.1
A scala emisferica le due onde planetarie vanno a convergere, tendendo a isolare i due lobi del VP e a consentire la persistenza della saccatura artica
fig.2
A seguire, la spinta azzorriana verso la Scandinavia isolerebbe una goccia fredda molto ampia colma di aria artica continentalizzata.
fig.3
Ed ecco gli esiti della dinamica descritta, con un lago di aria gelida nelle regioni italiane con un flusso continentale retrogrado e possibilità di nevicate anche i pianura, ma da definire nella collocazione.
fig.4
Attenzione quindi alla metà del mese, sorprese nevose assolutamente possibili.
fig.5
Ciao ciao