Buon pomeriggio a tutti e ben ritrovati con un nuovo aggiornamento previsionale. L’ondata di caldo che ha interessato l’Italia nelle ultime 72 ore si sta spostando verso est, grazie all’incalzare di correnti più fresche atlantiche che sono riuscite ad entrare nel mediterraneo centro-occidentale, spazzando in parte la calura e soprattutto ripulendo i cieli che fino a ieri erano colmi di pulviscolo sahariano. Proprio ieri, com’era nelle attese, il transito di un cavo d’onda sul Nord Italia, a cui hanno fatto seguito queste correnti meno calde, ha dato luogo all’innesco di intensi sistemi multicellulari lineari con forti downburst, nubifragi e grandine di media-grossa taglia, colpendo in particolare le aree a nord del Po. Con lo spostamento verso levante dell’asse del promontorio mobile subtropicale, quest’oggi le temperature più intense le ritroviamo al Sud e sulla Grecia con valori fino a 38-40°C, mentre al Centro-Nord le temperature sono comprese tra 27°C e 32°C e con tassi di umidità molto più contenuti, rendendo così il caldo più sopportabile. Le temperature sono destinate a scendere ulteriormente nei prossimi giorni, grazie all’ingresso di una insidiosa goccia fredda che riporterà l’instabilità in particolare al Centro-Nord. Ma vediamo il tempo che ci aspetta nei prossimi giorni.
Nella giornata di domani un nucleo di aria fredda in quota di estrazione polare marittima si isolerà dal flusso atlantico, scivolando sul bordo orientale dell’anticiclone delle Azzorre e andandosi a posizionare entro la mattinata tra la Costa Azzurra e il Golfo Ligure, favorendo così la formazione di un minimo di bassa pressione al suolo che darà luogo ad una nuova fase di marcata instabilità temporalesca inizialmente su buona parte del Nord, ma in estensione a partire dal pomeriggio anche alle regioni centrali, in particolare tra Toscana, Umbria e Marche, con fenomeni localmente anche intensi. Temperature in diminuzione, specie nelle aree interessate dai temporali. Quota neve sulle Alpi occidentali in calo fino a 2500-2800 m.
Piogge attese nella giornata di domani – fonte Consorzio Lamma
Questa circolazione instabile e fresca continuerà a condizionare il tempo sulle regioni centro-settentrionali almeno fino a martedì, a causa dell’isolamento sul Mar Tirreno della goccia fredda. Ci saranno così altre occasioni per rovesci e temporali, in particolare sulle aree interne del Centro (con possibili sconfinamenti sulle coste adriatiche) e sulla Val Padana centrale, unitamente ad un calo delle temperature, con valori che si riporteranno in media o di poco sottomedia.
Anomalie di temperatura a 850 hPa previste per lunedì – fonte Tropical Tidbits
Il Sud, salvo qualche piovasco di passaggio, non avrà fenomeni consistenti. Tuttavia un apprezzabile calo delle temperature è atteso anche sul Mezzogiorno a partire da domani.
Successivamente, a partire da mercoledì è atteso un nuovo moderato rinforzo del promontorio subtropicale, con una nuova fase di tempo stabile e temperature in aumento almeno fino al weekend, in particolare al Centro-Sud.
Media degli scenari del modello europeo per il weekend prossimo – fonte Meteociel
Con questo vi saluto e vi do appuntamento al prossimo aggiornamento previsionale.
Un buon fine settimana a tutti da Michele Tonnini, Meteorologo e Staff Meteoscienza.