01-12-2020 - Salve a tutti, nuovamente, a breve distanza dall’editoriale precedente, ma STA NEVICANDO già intensamente lungo il crinale ligure piemontese e le previsioni indicano l’arrivo di tanta neve; pertanto, occorre aggiornare e fornire le basi per interpretare il tempo dei prossimi giorni.
Va detto che è molto facile da riassumere: per i prossimi 10 giorni NON si vede una facile via d’uscita dal maltempo e le nevicate che hanno appena iniziato a cadere !!!!
Ecco la prima perturbazione (n.1) di una lunga serie, come spiegato nei precedenti editoriali, che sta approcciando le nostre regioni, invorticandosi su se stessa e separata, dopo una breve pausa, da un seconda massa perturbata molto intensa (n.2), che seguirà la strada della primo impulso.
fig.1
Le conseguenze sono già in atto, come dicevamo, con accumuli già visibili in Appennino settentironale a quote molto basse (200-300 m) ma lo saranno ancora di più in nottata.
FIG.2
Il vortice freddo dispenserà nevicate ma anche maltempo nelle regioni centromeridionali, con rovesci e temporali diffusi, neve in alta quota al momento.
Ma al nord le nevicate ci saranno eccome, colpiti larghi settore tra Emilia, Lombardia meridionale, Liguria e Piemonte da subito, mentre a seguire giungerà il secondo intenso peggioramento che sopravanzerà l’aria fredda preesistente.
FIG.3
Il risultato, venerdì mattina, potrebbe essere quello di una copertura nevosa mai vista negli ultimi anni al nord a inizio Dicembre.
FIG.5
Il peggioramento sarà intenso e duraturo, impressionante la struttura in arrivo per venerdì.
FIG.6
Un vero e proprio lobo del VP che giunge in Europa e nel Mediterraneo.
Ma non sarà finita!!!
Ecco la situazione il giorno 8 Dicembre , Immacolata, praticamente non è cambiato nulla, ancora forte maltempo al centrosud e nevicate abbondanti sulle Alpi e quote basse.
FIG.7
E dopo, peggio ancora, nel senso che la saccatura diventerà sempre più penetrante, bloccata dalle due possenti figure anticicloniche e l’aria fredda tenderà a scendere verso le regioni centrali e, in parte, nel meridione, portando finalmente la neve anche negli Appennini centrali a inizio seconda decade.
FIG.8
Previsione molto lontana, ma molto interessante quella del modello europeo, con il freddo che si traferisce al centrosud.
FIG.9
Il NAM nel frattempo fa il suo dovere e compaiono sempre più marcati i colori blu in troposfera, segno che l’AO si andrà a negativizzare.
FIG.10
Il modello americano risponde a questa previsione con quello che ci si attende, un possente blocco nel finale dell’emissione.
FIG.11
Insomma, sembra che tutto quadri, speriamo di iniziare a vivere un inverno da veri appassionati, sempre senza disagi si intende.
FIG.12
Ciao ciao