09-02-2021 - Salve a tutti, editoriali incalzanti, c’è ansia per gli aggiornamenti che potrebbero portare a eventi nevosi di notevole rilevanza per le nostre regioni, sebbene al momento occorra verificare l’abbondanza delle precipitazioni.
Iniziamo subito con ricordare che è in arrivo una forte perturbazione Atlantica, l’ennesima di questo inverno, così fortemente segnato dall’evento di ESE warm. Sono 40 giorni che in sostanza non c’è stato un giorno vera e propria stasi meteorologica.
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Maltempo quindi domani a iniziare dal centronord, preludio di una seconda fase instabile molto più fredda nella seconda parte della settimana.
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Il modello europeo conferma infatti tutta l’evoluzione fredda del week-end, con l’arrivo già venerdì notte delle prime nevicate anche a quote pianeggianti su regioni come Liguria, Toscana, Umbria e Marche, in rapida discesa nella mattina di Sabato a tutte le regioni centrali.
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Particolarmente freddo l’aggiornamento del modello europeo per Sabato; con l’incalzare dell’aria fredda nel pomeriggio si Sabato qualche fiocco potrebbe giungere anche su città come Roma e addirittura Napoli, stante il permanere delle precipitazioni per tutta la giornata, in trasferimento comunque verso sud.
Ecco l’incredibile panorama della neve al suolo prevista per le ore centrali di Domenica, San Valentino, con nevicate che hanno interessato tutto il settore che va dalla Liguria fino alla Calabria meridionale, con alcune regioni come Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia con accumuli localmente di un certa rilevanza.
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Domenica poi per tutta la giornata sarà il freddo e il vento a farla da padrone, con quasi blizzard lungo la costa adriatica.
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L’Italia in blu nell’immagine del modello europeo, bel nocciolo gelido nel continente.
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Ma non sarà finita!! L’alimentazione fredda continuerà a intermittenza anche nel lungo termine.
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Impressionante il finale del modello americano di oggi, con un nocciolo gelido di -25 C a 850 hPa, 24 C sotto la media del periodo in alcune zone.
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