15-04-2014, ore 11:30 – Salve a tutti, il fronte freddo Artico ha “sfondato”, come previsto, la barriera alpina e attualmente si è attestato, disposto ad arco, tra appennino tosco-emiliano, Marche, Abruzzo, e Balcani; ecco l’immagine a scala europea che lo evidenzia.
L’aria piuttosto fredda che lo segue ha già innescato rovesci e temporali nelle regioni menzionate e, anche oltre le previsioni, rovesci sparsi, accompagnati da locali grandinate, sono presenti nella Pianura Padana, dal triveneto fino ad arrivare alla Lombardia centrale. Eccoli visualizzati dall’immagine per l’Italia.
Il radar evidenzia perfettamente la disposizione del fronte, con il limite delle precipitazioni molto evidente lungo la dorsale appenninica; i cluster rossastri nella Pianura Padana indicano rovesci intensi, anche grandinigeni, generati dal contrasto tra l’aria fredda in arrivo e quella caldo-umida preesistente. Non si tratta di un fronte organizzato quanto di fenomeni sparsi, in graduale spostamento verso il sud.
Ed ecco i primi fulmini registrati dalle strumentazioni nel Veneto e in Umbria.
Nelle prossime ore i fenomeni tenderanno a traslare verso sudest, come dicevamo, lungo la dorsale appenninica, diventando piuttosto diffusi ed estesi nel settore compreso tra Abruzzo, Molise, Lazio centrorientale, Basilicata, buona parte della Campania e della Puglia. I fenomeni potranno essere localmente forti, accompagnati da grandinate e colpi di vento, con un repentino abbassamento delle temperature.
Le previsioni di dettaglio confermano quanto annunciato, precipitazioni di una certa consistenza fino alla mezzanotte nelle regioni menzionate.
Insomma, sarà un pomeriggio molto movimentato, in attesa successivamente delle nevicate in Adriatico al di sopra dei 600-800 m, descritte nel dettaglio negli altri articoli. Ci sono poi novità per il resto della settimana, Venerdì infatti, un altro impulso perturbato potrebbe seguire quello in azione attualmente, generando un nuovo peggioramento che coinvolgerebbe questa volta maggiormente il nord e le regioni tirreniche. Il modello europeo è eloquente a riguardo.
Se le previsioni attuali fossero rispettate, fino a lunedì ci sarebbero poche occasioni per avere un soleggiamento prolungato, specialmente al nord; verranno forniti comunque ulteriori e più dettagliati aggiornamenti a riguardo.
Ciao ciao