18-03-2021 - Salve a tutti, editoriale decisamente invernale, nonostante la primavera astronomica sia ormai vicina. Il freddo però non molla e, anzi, le prossime 48 h saranno le peggiori in questo senso, sebbene farà ancora freddo fino a martedì, in sostanza.
L’immagine satellitare evidenzia come sia presente un costante a marcato afflusso freddo dall’Artico scandinavo in queste ore, evidenziato dalla estesa nuvolosità puntiforme in discesa verso il Mediterraneo.
fig.1
Come si vede dalla fig.1 un fiume d’aria molto fredda instabile si dirige dalla Scandinavia verso le nostre regioni, andando a impattare in parte sulle Alpi ma in altra parte va a sfociare dalla valle del Rodano o dalla porta di Bora, in virtù della vastità della massa d’aria in gioco.
In nottata, l’irruzione fredda raggiungerà l’apice in termini di vastità di figure bariche in gioco, con un robusto anticiclone in Atlantico, propaggine di quello azzorriano, che salirà a nord del Regno Unito, fino al circolo polare artico, incentivando la discesa fredda già in atto lungo il suo bordo orientale, secondo uno schema che vede un’ondulazione del getto polare molto accentuata, da manuale.
fig.2
Come accennato, l’irruzione fredda non si arresterà qui, ma proseguirà nella sua penetrazione nel Mediterraneo centrale almeno fino a Domenica, quando un nucleo gelido in quota, con temperature <-30 C a 5500 m potrebbe attestarsi nel Tirreno centrale.
fig.3
Le nevicate in tale frangente, nelle prossime 48-72 h, interesseranno a più riprese, sebbene talvolta in forma sparsa, quasi tutta la dorsale appenninica, anche a quote basse, localmente pianeggianti.
Una prima perturbazione dovrebbe colpire le regioni meridionali Sabato mattina, con piogge diffuse e nevicate a quote collinari.
fig.4
A seguire, l’afflusso freddo, sempre molto incisivo, porterà nuove nevicate lungo la dorsale appenninica tra Domenica e Lunedì, come accennato, anche a quote intorno 300-400 m ma localmente anche più in basso.
fig.5
Le previsioni del modello europeo questa sera evidenziano in quadro che vede possibili nevicate a bassa quota dalla Liguria fino alla Sicilia nei prossimi giorni, passando per tutto il centrosud, con precipitazioni più diffuse in quest’ultimo settore.
fig.6
Insomma un grande finale d’inverno, che potrebbe portare nevicate anche in località che quest’anno, con condizioni a scala emisferica molto più favorevoli, non hanno potuto n beneficiare del dono più gradito da molti appassionati di meteorologia.
Ciao ciao