17:05-2015, ore 13:00 - Salve a tutti; vortice depressionario in azione al sud, con minimo al suolo collocato in prossimità delle coste occidentali della Sicilia. I fenomeni non si sono fatti attendere nell’isola, con temporali diffusi nelle aree interne, localmente intensi, in trasferimento, spinti dalle correnti meridionali a tutte le quote, verso le coste settentrionali del palermitano a messinese (fig.1).
fig.1
Come annunciato nei precedenti editoriali, i fenomeni si stanno concentrando n elle aree interne dell’isola, mentre in Calabria, al momento, è presente solo nuvolosità irregolare; tale aspetto è tipico delle stagione primaverile, con il mare ancora piuttosto freddo (circa 18° C) e la presenza della superficie surriscaldata dei settori interni dell’isola siciliana, con rilievi montuosi pronti a incentivare l’attività convettiva innescata dalla presenza del vortice depressionario e di un certo wind shear favorevole con la quota (fig.2).
fig.2
Da notare, proprio in merito alla disposizione delle correnti pilotate dal vortice depressionario, come il quadro termico nella penisola sia molto disomogeneo, con le pianure costiere del Lazio, soggette a venti di caduta dall’Appennino, che raggiungono già i 30° C, mentre Palermo, sotto il temporale, è fermo a 15° C (fig.3)
Come si vede di seguito dalla fig.4, le genesi delle strutture temporalesche al momento è collocata nelle aree interne siciliane e lo sarà anche nel pomeriggio, con traslazione dei fenomeni verso est.
fig.4
Il vortice depressionario infatti, subirà una lenta deriva verso est sudest, coinvolgendo anche i settori orientali dell’isola e buona parte della Calabria; su quest’ultima regione le fenomenologie saranno più sparse, in virtù della minore superficie esposta alla radiazione solare e a un minor sviluppo di attività convettiva. I temporali comunque non mancheranno, con genesi nei rilievi dell’Aspromonte e della Sila e trasferimento verso le coste tirreniche. Molto peggio andrà nelle aree interne del catanese e messinese, dove potrebbero verificarsi fenomeni di forte intensità nel pomeriggio (fig.5).
fig.5
Ben diverso invece, sarebbe stato il quadro delle fenomenologie nella stagione autunnale, con le coste ioniche calabresi e siciliane battute da piogge violente e forti venti. Altra instabilità caratterizzerà anche la giornata di somani nel’estremo sud, con coinvolgimento possibile delle regioni ioniche della basilicata e delle Puglia, con rovesci sparsi anche temporaleschi lunedì.
Un accenno infine alle tendenze per i prossimi giorni, che verranno discusse ampiamente nell’editoriale serale. Un nuovo forte peggioramento sembra dover infatti interessare tutto il centronord nella giornata di giovedì, con temporali anche di forte intensità su molte regioni. Le previsioni odierne confermano infatti quanto espresso negli editoriali per il lungo termine, con saccature nordatlantiche molto incisive con asse centrato proprio a ovest dell’Italia.
Al prossimo aggiornamento
Ciao ciao