03-10-2021 - Salve a tutti, nuovo editoriale domenicale, alle porte di un lungo periodo perturbato, i cui primi segnali non si sono fatti attendere, con i violenti temporali avvenuti in mattinata su Genova.
Ma la macchina del maltempo si è appena messa in moto, un grande sistema perturbato continua a premere sulla barriera alpina spinto da aria fredda nordatlantica.
fig.1
Come accennato questa mattina, la perturbazione compirà una rotazione in senso antiorario, esponendo tutte le regioni occidentali a intense correnti sciroccali, prodromo di un forte peggioramento in tutti i versanti occidentali.
Piuttosto preoccupanti le previsioni dei diversi modelli, come ad esempio quello americano a partire da metà giornata di lunedì fino a martedì.
fig.2
Come si vede, il rischio di forti temporali riguarderà praticamente tutte le coste occidentali, dalla Liguria fino alla Campania, entro martedì, con fenomeni di forte intensità che, nell’arco ligure e, in genere, al nord ovest potranno anche essere abbondanti, con accumuli a tre cifre abbastanza diffusi.
Per la Liguria, in particolare, a partire dalle 14:00 di lunedì verrà emanata l’allerta rossa per le successive 24 h nelle province di Genova e Savona (settori B e D per la precisione).
fig.3
La ferita generata dalla perturbazione in arrivo resterà quindi aperta, con arrivo di aria fredda al seguito e genesi di un’intensa depressione isolata dal flusso atlantico intorno il giorno 7, a metà settimana.
fig.4
La goccia fredda inquadrata in figura fungerà quindi da apripista per una massiccia irruzione artica che potrebbe prendere le mosse prima della metà del mese, il primo peggioramento carattere freddo della nuova stagione.
fig.5
Questa visione è chiaramente inquadrata anche dal modello americano, con un canale freddo e perturbato che parte dalle regioni artiche a nord della Scandinavia.
fig.6
Non è una sorpresa quindi, che lo stesso modello americano veda la possibilità di nevicate diffuse sull’arco alpino e, probabilmente, sulle cime appenniniche, prima della metà del mese.
fig.7
Insomma, temporali, alluvioni (speriamo di no), freddo e nevicate potrebbero essere la nota dominante del tempo nel Mediterraneo centrale fino a metà mese e si inizia già domani, seguiamo gli sviluppi.
Ciao ciao