04-11-2017 - Salve a tutti; tempo in forte peggioramento nelle regioni italiane a iniziare, questa volta, proprio dal nordovest, fortemente penalizzato in termini precipitativi (insieme ad altre regioni) dall’inizio dell’anno in corso (fig.1).
fig.1
Dalla fig.1 si evince come il quadro barico sia completamente cambiato nel comparto europeo e come stia per cambiare anche nelle nostre regioni, con ben due perturbazioni pronte a entrare con decisione nel Mediterraneo centrale.
La prima (n.1) è correlata alla goccia fredda stazionante da giorni al largo del Portogallo che, come annunciato nei precedenti editoriali, è stata agganciata dal flusso atlantico, rappresentato da una seconda perturbazione, vero avamposto di una cospicua massa d’aria fredda in arrivo dalla Groenlandia e dal nord Atlantico.
Il primo sistema frontale sarà quello che nelle prossime ore determinerà un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche al nord ovest, in particolare nel golfo ligure, dove si attiveranno le condizioni per l’innesco di temporali anche di forte intensità (fig.2).
fig.2
In questa fase, fino a Domenica mattina, verranno gradualmente coinvolte tutte le regioni settentrionali, ad eccezione dell’Emilia Romagna, con piogge anche intense su tutti i settori prealpini.
A seguire, nella giornata di Domenica, la seconda perturbazione aggancerà la prima, distaccandosi a sua volta dal flusso atlantico ed entrando con decisione nel Mediterraneo con un profondo vortice ciclonico, colmo di aria fredda, soprattutto in quota.
fig.3
A quel punto, tra Domenica sera e martedì, il tempo peggiorerà su tutte le regioni, tramite una circolazione ciclonica molto attiva, che come spesso capita in questi casi, tenderà ad attenuarsi lentamente sul posto, esaurendo il suo potenziale tramite la creazione di corpi nuvolosi in rotazione attorno al minimo, ecco le precipitazioni previste per la giornata di Domenica (fig.3).
fig.3
Ed ecco quelle previste dal modello youmeteo per lunedì e martedì
LUNEDI’
MARTEDI’
Come si vede, praticamente nessuna regione verrà risparmiata dalle precipitazioni nelle prossime 72 h.
I fenomeni potranno essere intensi quasi ovunque, non saranno continui ovviamente, ma tra le regioni con i maggiori quantitativi è possibile inserire tutto il nord, Liguria compresa, meno Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Campania.
In tale contesto, nevicate saranno possibili su tutto l’arco alpino intorno 1000-1200 m e nel nord ovest la quota neve potrà scendere fino a 700-800 nel Piemonte occidentale.
Seguiranno altri aggiornamenti.
Ciao ciao