Buonasera a tutti, in questo approfondimento ci occupiamo di raccogliere un po’ di dati su quello che è stato il mese di Febbraio. Per quanto riguarda l’Italia, secondo quanto riportato dall’Istituto di ricerca ISAC-CNR il Febbraio trascorso è stato il più caldo di sempre della serie storica che parte dal 1800, con un’anomalia nazionale di +3.09°C rispetto alla media climatologica 1991-2020. Dal punto di vista precipitativo, il mese è stato estremamente più piovoso (soprattutto nell’ultima parte) al Nord e sull’alto Tirreno, lievemente più piovoso al Sud, con un’area di deficit idrico da lieve a moderato concentrata essenzialmente nelle Marche. La neve caduta fino a metà Febbraio, in termini di Equivalente Idrico Nivale, era ancora inferiore alla media 2011-2022 (-64%), ma fra fine mese e la prima settimana di Marzo le perturbazioni hanno portato abbondanti nevicate sull’arco alpino e anche su parte dell’Appennino, facendo recuperare parte del deficit fino a -29%. Anomalie temperature medie a 2 metri dal suolo rispetto alla media 1991-2020 relative a Febbraio 2024 (Fonte ISAC-CNR). Standardized Precipitation Index calcolato sul mese di Febbraio (Fonte https://droughtcentral.it/bollettino-italia/bollettino-febbraio-2024/). Total Snow Water Equivalent (Fonte CIMA Foundation).

Anche a livello mondiale il Febbraio trascorso è stato il più caldo mai registrato, con una temperatura superficiale dell’aria media di 13.54°C, 0.81°C al di sopra della media del periodo 1991-2020 per il mese di Febbraio e 0.12°C al di sopra della temperatura del precedente Febbraio più caldo, quello del 2016. Il mese è stato più caldo di 1.77°C rispetto alla media preindustriale di Febbraio (periodo di riferimento compreso tra il 1850 e il 1900). Si tratta del nono mese consecutivo più caldo mai registrato a livello mondiale. La temperatura media giornaliera globale è stata eccezionalmente alta durante la prima metà del mese, raggiungendo 2°C sopra i livelli del 1850-1900 per quattro giorni consecutivi (8-11 febbraio). Anomalia della temperatura dell’aria superficiale per Febbraio 2024 rispetto alla media di Febbraio per il periodo 1991-2020 (Fonte dati: ERA5 Copernicus Climate Change Service/ECMWF). Classifica mensile di temperatura media globale per il periodo 2001-oggi (Fonte Dashboard Cambiamenti Climatici).

Infine, per quanto concerne l’Europa, le temperature superficiali dell’aria sono state di 3.30°C superiori alla media del periodo 1991-2020, con temperature molto superiori alla media registrate soprattutto nell’Europa centrale e orientale. Al di fuori dell’Europa, le temperature sono state superiori alla media nella Siberia settentrionale, nel Nord America centrale e nord-occidentale, nella maggior parte del Sud America, buona parte dell’Africa e nell’Australia occidentale. Nel mese di Febbraio 2024, l’Europa è stata più piovosa della media in un’ampia fascia che va dalla penisola iberica alla Russia occidentale, oltre che nel Regno Unito e in Irlanda, nella Scandinavia meridionale e sulle Alpi. Le precipitazioni sono state superiori alla media anche su gran parte dell’Italia, come mostrato dalla mappa del rain rate. Le regioni più secche rispetto alla media, come mostrato da tutti e tre gli indicatori, includono la Spagna orientale e meridionale, che ancora sperimenta condizioni di siccità, i Balcani e la Grecia, gran parte della Turchia e la Scandinavia settentrionale. Anche le regioni dell’Islanda e gran parte della Russia occidentale sono risultate più secche della media, in concomitanza con una pronunciata anomalia del freddo. Condizioni meno umide al suolo si registrano sulla Spagna orientale, sui Balcani, in Grecia, Turchia, Russia occidentale e in parte sulla Scandinavia settentrionale. Anomalie nelle precipitazioni, nell’umidità relativa dell’aria superficiale, nel contenuto di umidità volumetrica dei primi 7 cm di suolo e nella temperatura dell’aria superficiale per febbraio 2024 rispetto alle medie di febbraio per il periodo 1991-2020 (Fonte dati: ERA5 Copernicus Climate Change Service/ECMWF). Anomalie del tasso di precipitazione superficiale in Europa calcolate su Febbraio 2024 (Fonte https://psl.noaa.gov/data/composites/day/).

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