29-07-2014, ore 12:00 - Salve a tutti, giornate di grande passione meteo nel territorio italiano, l’evoluzione prospettata ieri si sta rivelando esatta fin nei minimi dettagli. Forti temporali hanno infatti interessato il nordovest a partire da metà pomeriggio del lunedì, estendendosi rapidamente ai rimanenti settori prealpini e alle pianure de nord, fino al Friuli. Al momento a ovest dell’Italia, nella Savoia, è presente il nucleo di un vortice depressionario attorno al quale ruota un intenso sistema perturbato, in piena azione nelle regioni del centronord.
Al momento i fenomeni più intensi sono concentrati sempre al nord, in particolare nei settori prealpini, dove lo stau generato dallo sbarramento alpino alle correnti meridionali al suolo sta a sua volta prpoducendo precipitazioni continue e, spesso, intense.
Ma sarà da tenere in grande attenzione la banda nuvolosa ad assetto suborizzontale estesa tra le Baleari e la Toscana; l’afflusso freddo a tutte le quote dal golfo del Leone ha infatti generato una fronte perturbato che andrà a intensificarsi nelle prossime ore; già numerosi rovesci sono in atto tra Toscana, Umbria, Marche ed Emilia Romagna; Lazio solo sfiorato al momento, perfettamente in linea con le previsioni.
Andiamo quindi a descrivere l’evoluzione in atto secondo gli ultimi aggiornamenti; ecco il nocciolo freddo in quota nella posizione attuale (previsione a brevissimo termine in realtà), a ovest del Piemonte. Possiede già un assetto baroclino, con il minimo al suolo nel ponente ligure. Con tale assetto le regioni settentrionali, in particolare i settori a ridosso delle Alpi, continueranno a essere bersagliate dal piogge e temporali anche forti ancora per molte ore.
Entro sera la struttura menzionata subirà una traslazione verso sud, entrando in pieno nel Mediterraneo dalla costa Azzurra.
La manovra citata genererà un ulteriore e intenso peggioramento nelle regioni centrali, a iniziare dalla Toscana e, entro sera, un’intensa banda precipitativa, con temporali anche forti e diffusi, interesserà quindi tutta la Toscana, buona parte del Lazio, fino a Roma, Umbria, Marche, Emilia Romagna e nordest.
Ecco le precipitazioni previste in Italia nelle prossime 12 h, fino alla mezzanotte, secondo il LAMMA; fenomeni estesi su gran parte delle regioni centrali, con accumuli anche considerevoli tra Lazio e Toscana, frequentemente sotto forma di forti temporali. Ancora bersagliate le regioni settentrionali, dove la circolazione ciclonica del vortice invierà continuamente impulsi perturbati che andranno a impattare sui rilievi prealpini.
Ed ecco il modello MOLOCH, molto simile la distribuzione delle precipitazioni, attenzione al Lazio in serata.
A seguire la configurazione si farà più complessa; come già inquadrato nell’editoriale di ieri, il nocciolo freddo in quota avanzerà verso sudest, andandosi a collocare, alquanto approfondito, al largo delle coste toscane, con annesso minimo al suolo al largo delle coste Marchigiane di 1004 hPa, valori piuttosto bassi per la stagione.
Durante questa fase, l’evoluzione “capitolerà” nelle regioni centrali ed Emilia Romagna. L’azione coniugata dei due minimi, in disposizione fortemente baroclina, amplierà in tarda serata la fascia precipitativa nelle centrali, con genesi di forte maltempo in nottata su tutto il Lazio, ancora Umbria, Marche, quasi tutta la Toscana e tutta l’Emilia Romagna. In particolare, l’insorgenza di correnti da nordest al suolo in alto Adriatico, correlate al minimo presente più a sud, genererà piogge intense e prolungate lungo la dorsale emiliano romagnola e nell’Appennino tosco emiliano fino alla mattina di mercoledì. Ecco MOLOCH a riguardo che evidenzia gli accumuli fino alle ore 12:00 di mercoledì, accumuli prossimi ai 100 mm/12 h in Appennino
LAMMA evidenzia l’arrivo del maltempo su tutto il Lazio e, in parte, Campania e basso Tirreno nella nottata tra martedì e mercoledì.
L’elaborazione di METEOBLUE chiarisce molto bene la dinamica notturna del peggioramento, distinta nelle varie fasi.
TARDA SERATA DI MARTEDI’, maltempo tra Lazio e Toscana.
ORE CENTRALI DELLA NOTTE, maltempo che si sposta a nord, inizia a piovere intensamente in Emilia Romagna.
PRIME ORE DEL MATTINO DI MERCOLEDI’, forti precipitazioni tra Toscana ed Emilia Romagna, ancora piogge nel resto del centro e basso Tirreno.
Da questo punto in poi, il maltempo andrà ad attenuarsi, con traslazione e indebolimento del vortice in Adriatico.
Le precipitazioni, a partire dalla tarda mattinata di mercoledì, evidenziano la loro concentrazione lungo la dorsale appenninica, maggiormente correlate a instabilità convettiva pomeridiana, anche se saranno molto diffuse, mentre il tempo migliorerà al nordovest e centrali tirreniche, temporali anche in Puglia, specialmente al pomeriggio. Estremo sud nel c0mplesso solo sfiorato dal peggioramento.
A partire da giovedì il tempo migliorerà ovunque in a maniera più decisa, ma nel frattempo riassumiamo al solito le fasi del peggioramento:
Martedì 29, pomeriggio, prima serata – Ancora maltempo al nord, con piogge e temporali anche forti, soprattutto lungo i rilievi prealpini; peggioramento, con temporali anche forti e diffusi, su tutta la Toscana, buona parte del Lazio, fino a Roma, Umbria, Marche, Emilia Romagna e nordest.
Martedì 29 notte, Mercoledì 30 primo mattino – forte maltempo su tutto il Lazio, ancora Umbria, Marche, quasi tutta la Toscana e tutta l’Emilia Romagna con piogge estese e temporali anche forti, ancora temporali nel triveneto.
Mercoledì 30 tarda mattinata, sera - Piogge e temporali lungo la dorsale appenninica, maggiormente correlate a instabilità convettiva pomeridiana, miglioramento al nordovest e centrali tirreniche, temporali anche in Puglia. Estremo sud nel c0mplesso solo sfiorato dal peggioramento.
Ciao ciao………