02-06-2014 – Salve a tutti; a breve distanza dal precedente editoriale nel medio termine, ecco pronto un altro aggiornamento, alla luce delle interessanti emissioni dei modelli.
Dopo un iniziale ritrattamento infatti, viene oggi confermata una esasperata “altalena” climatica nelle nostre regioni per i prossimi giorni; dopo la fase calda a matrice africana di queste ore, il tempo di instabilizzerà fortemente nelle regioni italiane a partire da venerdì pomeriggio dalle regioni settentrionali. A seguire, una fase che si preannuncia fortemente perturbata dovrebbe interessare quasi tutte le regioni italiane la prossima settimana, ad eccezione forse dell’estremo sud.
Le immagini attuali dal satellite evidenziano la presenza di nuvolosità diffusa nei settori alpini e, a tratti, nella pianura Padana, con il sole nelle rimanenti regioni.
Altra nuvolosità avanza da ovest nel Tirreno, ma non sortirà particolari effetti e anzi, sarà il sintomo dell’onda calda africana in azione nelle prossime 24-36 h. Ecco la carta prevista per venerdì mattina, che evidenzia gli elevati valori di temperatura alla quota di 850 hPa (1500 m) e che innalzerà le temperature nelle isole maggiori e al sud fino a 35-36° C
Non sarà però un’ondata di caldo eccezionale, la spinta del flusso Atlantico costringerà il promontorio anticiclonico a deviare rapidamente verso est e, già venerdì pomeriggio, arriveranno i temporali al nord, anche piuttosto forti, in virtù dell’elevato contrasto termico presente a sud delle Alpi. Ecco la previsione delle precipitazioni, colpite duramente le Alpi occidentali.
L’ondulazione del getto non riuscirà però a penetrare l’area Mediterranea e il peggioramento resterà confinato nelle regioni settentrionali, per lasciare il posto a un franco miglioramento già nella giornata di Sabato e regalare un week-end nel complesso soleggiato e con caldo moderato su quasi tutte le regioni italiane.
Si tratterà però di una pausa temporanea e ingannevole, sebbene gradita; a partire da lunedì infatti, le nuove emissioni evidenziano il possibile avvento di un periodo fortemente instabile nelle regioni italiane e nel Mediterraneo centrale in genere, che potrebbe compromettere l’intera prossima settimana, con un fase estiva instabile, a tratti perturbata e fresca.
Ecco infatti l’imperioso affondo della saccatura Atlantica nel Mediterraneo occidentale dalla porta di Carcassone. L’alimentazione del getto e dell’aria fredda parte addirittura dall’Islanda, con forti contrasti termici una volta giunta nel Mediterraneo e innesco di possibili fenomeni violenti su molte regioni italiane.
Gepopotenziali a 300 hPa (9000 m)
Geopotenziali a 500 hPa (5000 m)
Il peggioramento arriverà già nella mattinata di lunedì al nordovest e si propagherà rapidamente nelle centrali tirreniche e ne l resto del nord nelle successive 24 h; possibili nubifragi su tutte le aree menzionate fino a tutto martedì.
Le ultime proiezioni evidenziano, inoltre, la possibile permanenza della bassa pressione giunta nel Mediterraneo nei giorni successivi, con recrudescenza a intermittenza del maltempo, ecco la carta di mercoledì 9, con una bassa pressione ancora centrata nelle regioni settentrionali.
Ed ecco la visione degli “spaghetti”, ormai abbastanza noti a chi segue i presenti editoriali, che evidenziano la concreta possibilità dell’avvento di un lungo periodo instabile e piovoso a partire da lunedì della prossima settimana.
ROMA
VERONA
Evidente per il nord la maggior probabilità di piogge nei prossimi 15 giorni, a conferma che tali regioni saranno le più colpite.
Ecco quindi la nuova previsione per i prossimi 10 giorni circa:
2-3 Luglio - Bel tempo e caldo nelle regioni peninsulari, fino a 35-36° C al sud, nuvoloso nei settori alpini.
4 luglio- Forte peggioramento al nordovest e, successivamente nel resto del settentrione; ancora bel tempo e molto caldo al centrosud.
5-6 Luglio – Pausa soleggiata su tutta Italia, ma ancora nuvoloso nei settori alpini, caldo moderato.
7-9 Luglio – Forte peggioramento a iniziare dal nordovest, ma in estensione a tutte le regioni ad eccezione dell’estremo sud; possibili violenti temporali al centronord, con nubifragi e locali situazioni di disagio.
10-11 Luglio – Permanenza della fase instabile, ma con graduale attenuazione del maltempo.
Ciao ciao