24-07-2014, ore 18:00 - Salve a tutti, dinamiche perfettamente rispettate anche oggi in questa estate molto movimentata; già dalla tarda mattinata addensamenti cumuliformi si sono formati lungo tutta la dorsale appenninica, eccetto le estreme regioni meridionali, mentre in pianura Padana in vaste aree continuava a piovere, sebbene in maniera più moderata rispetto alla sera precedente. Le immagini dal satellite evidenziano la “guida” offerta dalle correnti in quota ai corpi nuvolosi in formazione sui rilievi, tutti diretti verso est, con rovesci in propagazione in Adriatico e con le coste tirreniche con un bel sole e clima fresco e ventilato.
L’immagine dinamica evidenzia anche la presenza della circolazione depressionaria nell’Europa centrale, intrappolata a sud dalla possente alta pressione scandinava, caratterizzata da moto retrogrado, da est verso ovest delle nubi a nord delle Alpi e da ovest verso est sull’Italia. La carta delle correnti a getto al solito evidenzia tale aspetto.
Ed ecco dal radar i numerosi focolai temporaleschi in Appennino a metà pomeriggio.
Il loro trasferimento verso l’Adriatico due ore più tardi, annunciato nell’editoriale di ieri.
Interessante la sequenza dal satellite.
NASCITA NUBI, ORE 14:50
SVILUPPO, ORE 16:20
ULTERIORE TRASFERIMENTO IN ADRIATICO, ore 17;40
Nei prossimi giorni l’instabilità non accennerà ad attenuarsi e, anzi, le correnti in quota accentueranno la curvatura ciclonica e una nuova fase di maltempo si farà strada per sabato, dopo un venerdì nel complesso di attesa.
Ecco le precipitazioni previste per domani, venerdì; centrosud con sole prevalente.
Ma sabato, dicevamo, il minimo depressionario in quota, dopo aver blandamente “navigato” con moto retrogrado dalla Polonia verso la Francia, punterà più decisamente verso sudest, richiamando correnti caldo umide dal sudovest al centronord, con nuove piogge e temporali diffusi. Ecco la carta prevista per sabato a 500 hPa (5500 m), con la nuova goccia fredda in arrivo sull’Italia.
Ed ecco le piogge in arrivo sabato.
MODELLO EUROPEO
MODELLO AMERICANO
Questa volta sostanzialmente risparmiato il sud, ma altrove le piogge e i temporali saranno frequenti, anche forti al nordest e nell’appennino tosco-emiliano. Domenica allontanamento dei fenomeni verso l’Adriatico e i Balcani, coste tirreniche al sole, ancora disturbato in Adriatico e ancora nordest, con rovesci residui specialmente al mattino.
PIOGGE DOMENICA
Insomma, per l’ennesima volta si annunciano giorni instabili nel territorio italiano, ed è semplicemente la realtà di questa estate.
Un accenno inoltre a quanto ci aspetta per il lungo termine, che verrà trattato opportunamente in un nuovo editoriale di prossima pubblicazione.
Confermata la nuova saccatura Atlantica per il 29-30, anche il modello americano oggi si adegua a quello inglese, ennesima goccia fredda in transito dalla Francia verso il Mediterraneo, nuovo maltempo in arrivo al nord e al centro per martedì prossimo.
Addirittura, una saccatura più ampia e strutturata, direttamente correlata al VPT (Vortice Polare Troposferico), potrebbe raggiungere l’Italia per i primi di Agosto secondo l’ultima emissione del modello inglese, sarebbe la vera rottura dell’estate, mai arrivata veramente, ma questa è un’ipotesi ancora lontana, passibile di numerosi cambiamenti.
Per concludere, entro i prossimi 10 giorni almeno tre forti peggioramenti potrebbero interessare la penisola italiana; sabato 26, martedì 29 e, forse, domenica 3 Agosto, in piena estate. Sarebbe davvero troppo, occorrerà aggiornarsi.
Ciao ciao