Buona sera a tutti e ben ritrovati con un nuovo aggiornamento previsionale. L’alta pressione di matrice subtropicale sarà la protagonista del tempo sull’Italia almeno per i prossimi 7-10 giorni, regalando giornate stabili e molto calde, soprattutto al Centro-Sud e sull’Emilia-Romagna, con temperature massime che per molti giorni supereranno i 35 gradi e localmente potranno superare anche i 40 gradi nelle aree interne di Sardegna, Sicilia, Basilicata, Puglia, Lazio e Umbria. Qualche grado in mendo sul resto del Nord, al prezzo però di un’umidità maggiore che renderà il caldo a tratti molto fastidioso, come pure lungo le coste specie di notte.
Tra domani e dopodomani avremo l’apice di questa prima avvezione di aria molto calda di matrice subtropicale continentale, con lo zero termico che potrà raggiungere (se non addirittura superare) i 5000 m, un valore assolutamente anomalo considerando che in questo periodo lo zero termico dovrebbe attestarsi mediamente tra i 3300 e i 3700 m.
Altezza dello zero termico prevista per domani – fonte Consorzio Lamma
Tra venerdì e sabato avremo una modesta flessione del campo di geopotenziale sul piano isobarico di 500 hPa per quanto riguarda le regioni settentrionali, a causa dell’avvicinamento di una perturbazione atlantica verso le Alpi. Delle infiltrazioni più fresche riusciranno ad oltrepassare le Alpi, favorendo l’innesco di rovesci e temporali anche forti o violenti su gran parte delle regioni alpine, prealpine e alte pianure del Nord. Dati gli accesi contrasti termici, saranno possibili nubifragi, downburst e grandine anche di media-grossa dimensione, oltre che un brusco calo termico nelle zone interessate dai temporali. Una lieve flessione termica interesserà anche le regioni centrali, mentre al Sud proseguirà il caldo intenso, con la siccità che andrà ad aggravarsi ulteriormente.
Piogge attese nella giornata di venerdì – fonte Consorzio Lamma
A partire da domenica e per gran parte della prossima settimana avremo una nuova pulsazione del caldo sulle nostre regioni. Le temperature massime saranno diffusamente superiori ai 35 gradi per molti giorni consecutivi, in particolare al Centro-Sud e sull’Emilia-Romagna. L’afa potrà diventare giorno dopo giorno sempre più opprimente, con forte disagio del caldo per i soggetti più fragili e possibili condizioni di malessere diffuso.
Temperature ad 850 hPa previse per la prossima settimana – fonte Meteociel
Quando usciremo da questa lunga fase di caldo intenso? E’ ancora presto per dirlo, qualche segnale di cambiamento si scorge nei modelli all’inizio della terza decade, tuttavia siamo ancora a distanze temporali proibitive per poter stilare una tendenza. Ci riaggiorneremo nei prossimi giorni.
Una buona serata da Michele Tonnini, Meteorologo e Staff Meteoscienza.