Buon pomeriggio a tutti e ben ritrovati con un nuovo aggiornamento previsionale. La goccia fredda responsabile nelle ultime 24-36 ore di temporali anche forti al Nord e su parte del Centro è in allontanamento verso levante. Tuttavia, anche nella giornata di domani permarrà ancora una circolazione moderatamente instabile in quota che rinnoverà la possibilità di qualche temporale al Nord. Da mercoledì, invece, la rimonta di un campo anticiclonico di matrice subtropicale garantirà almeno fino a domenica bel tempo su tutte le nostre regioni e temperature in rialzo con caldo anche intenso sulle regioni meridionali.
Domani sarà una giornata a tratti ancora instabile al Nord con rovesci e temporali a macchia di leopardo, soprattutto nella seconda parte della giornata e nelle aree poste a Nord del Po. Saranno possibili nubifragi, grandine di piccola taglia e raffiche di vento. Tempo variabile al Centro con qualche sporadico piovasco o rovescio in Appennino nelle ore pomeridiane, bel tempo al Sud. Valori massimi compresi tra 24 e 26°C al Centro-Nord, tra 28 e 30°C al Sud.
Piogge attese nella giornata di domani – fonte Consorzio Lamma
Successivamente, l’isolamento di due gocce fredde, una sull’Egeo e l’altra sulla Penisola Iberica, favorirà la rimonta dell’anticiclone africano verso l’Italia a partire da mercoledì e con apice nel weekend. Proprio nel weekend, al Sud e sulle Isole le temperature potrebbero raggiungere valori fino a 36-37°C con locali picchi di 38-39°C, come mostrato dall’immagine seguente.
Stima delle temperature a 2 metri previste dal modello americano per le ore centrali di domenica – fonte Meteociel
A causa dell’avvezione calda di matrice subtropicale continentale, anche lo zero termico ne risentirà. Infatti, sempre nel weekend, la quota in libera atmosfera che bisognerà raggiungere per trovare l’isoterma di zero gradi arriverà a superare i 4000 m al Nord e arriverà persino a sfiorare i 5000 m al Centro-Sud come mostrato dall’immagine sottostante, valori che sarebbero anomali anche in pieno Luglio.
Altezza dello zero termico in ettometri prevista per sabato notte – fonte Consorzio Lamma
Fortunatamente si tratterà di un promontorio mobile e non permanente. Infatti, la goccia fredda presente sulla Penisola Iberica tenderà a riagganciarsi al flusso atlantico principale e, grazie ad una corrente a getto ancora piuttosto tesa, tenderà ad evolvere verso levante. Questo significa che il promontorio subtropicale potrebbe subire un attacco già a partire dalla serata di domenica con il ritorno dei temporali al Nord e poi anche su parte del Centro all’inizio della prossima settimana. Il Sud invece rimarrà protetto dall’alta pressione africana; tuttavia, dopo i valori intensi del weekend, dovrebbe arrivare un calo termico anche qui grazie all’ingresso delle correnti occidentali più fresche, le quali faranno arretrare il caldo intenso verso sud. Su questo aspetto però ci ritorneremo più avanti con dettagli più precisi, perché tutto dipenderà da quanto sarà ficcante l’ingresso delle correnti occidentali atlantiche. Al momento questa tendenza ha una probabilità di realizzazione del 55-60%, in quanto supportata anche dalla media degli scenari dei principali modelli di circolazione globale.
Media degli scenari del modello americano per l’inizio della prossima settimana – fonte Meteociel
Una buona continuazione di giornata a tutti voi e a risentirci con il prossimo aggiornamento previsionale.
Michele Tonnini, Meteorologo e Staff Meteoscienza.