27-08-2016 - Salve a tutti, aggiornamento modelli che riprende la sua consueta frequenza, in un finale d’Agosto prettamente estivo, sebbene i valori di temperature di particolare rilievo risultino limitati al momento alla sola Toscana, dove Firenze in giornata ha toccato i 36° C……….
fig.1
Altrove il caldo si fa sentire per il periodo, soprattutto su Lazio e Campania, ma i valori non sono così elevati da risultare davvero anomali.
Molto caldo però anche in Europa, con epicentro a Parigi, che viaggia anche oggi intorno i 35° C, valore davvero anomalo per questa regione europea (fig.2).
fig.2
Cosa accadrà quindi in questo finale di stagione (l’estate meteorologica termina il giorno 1 Settembre)??
Poco in realtà nell’immediato; come accennato ieri (ved. editoriale). Il VP infatti, si andrà a collocare con il suo centro di massa a nordest della Groenlandia nei prossimi giorni, allungando le sue spire nell’Atlantico occidentale, collocazione favorevole alla risalita di latitudine del getto polare nel comparto europeo occidentale, con riflessi notevoli anche per il Mediterraneo (fig.3).
fig.3
In realtà, l’affondo del VP in atlantico sarà troppo a ovest e la risalita calda interesserà ancora una volta le regioni oltralpe nella sua fase di massima intensità. In tal caso, il mediterraneo centrale potrebbe quindi trovarsi, a fine mese, in un limbo altopressorio che concederà comunque spazio da subito a infiltrazioni fresche e instabili, con genesi di gocce fredde e instabilità sull’Italia, in un clima comunque piuttosto caldo.
Tutto questo fino ai primissimi giorni di Settembre. Abbiamo però visto come l’anticiclone delle Azzorre voglia riprendere con decisione i suoi spazi in Atlantico, tanto da porre le basi per la creazione di una spalla di appoggio al getto polare in uscita dal Labrador, l’ormai famoso “scivolo Atlantico” (fig.4).
fig.4
Ecco quindi ricreate le condizioni per l’arrivo di impulsi instabili nel Mediterraneo a partire dai giorni 5-6 Settembre, con ritorno di temperature localmente sottomedia (fig.5).
fig.5
Inizialmente il getto polare non dovrebbe avere però la forza di entrare pienamente nel Mediterraneo, rilasciando ancora una volta nuclei instabili sotto forma di gocce fredde, ma tale tendenza potrebbe diventare più decisa con il passare dei giorni, qualora l’Azzorre avesse la forza di elevarsi ancora ovest dell’Europa (fig.6).
fig.6
Insomma, cercando d fornire ancora un volta delle linee guida per questo periodo di transizione, nel complesso l’evoluzione meteorologica della parte finale dell’estate e dell’inizio dell’autunno meteorologico può essere suddivisa in due periodi:
1) 27 Agosto-4 Settembre: periodo soleggiato e caldo, prettamente estivo su tutte le regioni, ma con occasionali disturbi passeggeri, con instabilità tra i giorni 31 Agosto e 1 Settembre
5 Settembre – 10 Settembre: arrivo di impulsi instabili intermittenti dall’Atlantico, spesso sotto forma di gocce fredde in distacco (cut off) dal flusso principali. Ampie schiarite possibili ovunque, con alternanza di giornate soleggiate ad altre instabili.
Ciao ciao