19-11-2014 - Salve ragazzi, dopo aver chiarito le dinamiche che sono alla base della genesi delle micidiali colate gelide nel nordamerica, riportiamo in questa sede uno degli effetti più noti di tali colate, nell’area dei Grandi Laghi, lo Snow Lake Effect nell’area di Buffalo, stato di New York. Si tratta, in sostanza, della genesi di intense precipitazioni nevose, molto localizzate, generate dalla passaggio delle gelide correnti artiche sopra la superficie dei grandi laghi, molto più calda in questa stagione rispetto alla massa d’aria fredda proveniente dal circolo polare Artico. Nel caso specifico, Buffalo è collocata in corrispondenza della estremità orientale del lago Erie (fig.1) e, pertanto, riceve il carico di precipitazioni generato dalle correnti nordoccidentali e/o occidentali provenienti dall’Artico e dalla conseguente formazione di nubi sopra la superficie del lago.
Fig.1
Dalla fig.2 è evidente come le precipitazioni si concentrino lungo il lato posto sopravvento rispetto alle intense correnti nordoccidentali provenienti dall’Artico e colpiscano quindi in pieno la città o, meglio, una parte in particolare della città, quella più meridionale per la precisione.
Fig.2
Di seguito vengono proposti alcuni cliccatissimi video del time lapse delle nevicate su Buffalo, ovvero della visione accelerata del moto delle nubi che impattano sull’abitato, da cui si evince chiaramente come la tempesta colpisca quasi esclusivamente alcuni settori della città, lasciando quasi senza fenomeni gli altri.
Questo invece riguarda proprio la tormenta nell’abitato, pazzesco, nell’area più colpita
Qui invece il time lapse dal radar
La serie di foto in rete è vastissima, ne viene fornita una carrellata che evidenzia la violenza inaudita della nevicata, che in alcuni settori ha già superato il metro e mezzo, mentre in altri, come l’aeroporto, non ha superato i 15 cm.
La tempesta in esame si avvia a diventare una delle peggiori della storia della città, in particolare per il periodo considerato.
Ciao ciao
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