13-11-2014, ore 12:00 - Salve a tutti; migliorato finalmente il tempo nelle regioni settentrionali, dopo la lunga fase di maltempo che ha causato l’esondazione di molti corsi d’acqua, principalmente al nordovest. Come accennato nell’editoriale di ieri, si tratterà purtroppo di una pausa temporanea, in quanto già nella giornata di sabato, in particolare nella prima parte, proprio le regioni del nordovest saranno interessate da una nuova intensa ondata di maltempo.

L’immagine illustrata del satellite riassume bene quanto esposto, anche in  termini di evoluzione temporale delle vicende meteorologiche nel territorio italiano.

FIG.1…

Come si vede dalla fig.1, questa mattina gli ultimi rovesci insistono ancora al sud Italia, nel basso versante tirrenico, con qualche pioggia anche al centro, mentre il tempo è migliorato al nord. La pausa soleggiata, legata al promontorio “interciclonico”, collocato cioè da due basse pressioni, durerà circa 36 h, in quanto già nella notte tra venerdì e sabato il tempo peggiorerà fortemente al nordovest, con piogge intense nell’arco ligure per buona parte della giornata di sabato.

La carta di previsione per domenica mattina illustra bene la nuova configurazione prevista, già vista la scorsa settimana, con la nuova saccatura intrappolata tra i due anticicloni proprio sull’Italia.

FIG.2

Le odierne emissioni indicano come fase di maltempo più intenso sia proprio per la mattinata di sabato, quando la saccatura approccerà da ovest il mar ligure, generando intense correnti meridionali su tutto il nordovest.

Ecco il dettaglio del mattino della giornata di sabato.

FIG.3

Ma il maltempo non si esaurirà con la giornata di sabato; come illustrato nella figura 2, la depressione resterà intrappolata con asse sull’Italia, facendo affluire dalla Francia nuovi impulsi perturbati fino a martedì. Almeno altre due perturbazioni si succederanno nel suolo Italiano tra domenica e martedì, dopo quella di sabato, generando fenomeni diffusi e localmente intensi. Fortunatamente per le regioni del nordovest,  la saccatura riuscirà comunque ad avanzare verso est, sebbene non di molto, ma quanto basta per interessare il nordest e tutte le regioni centrali già nella giornata di domenica, apportando piogge e temporali diffusi, ma senza situazioni di particolare criticità, liberando allo stesso tempo dal maltempo il nordovest.

Di seguito viene mostrata e illustrata tutta la sequenza prevista fino a martedì, dove si vede lo spostamento dei fenomeni verso il centro.

Come accennato, la saccatura, sebbene lentamente, riuscirà a compiere progressi verso est; a testimonianza di ciò ecco la progressione del cavo d’onda di Rossby a 300 hPa (asse della saccatura a 9000 m ) nei prossimi giorni. Si vede bene come inizialmente il ramo scendente, dove scorrono i corpi nuvolosi, si avvicini al nordovest, per poi proseguire verso il centro, liberando nell’arco di 24 h da una fase di criticità le regioni settentrionali.

Al prossimo aggiornamento

Ciao ciao

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