27-02-2015 - Salve a tutti, poniamo ancora l’attenzione in merito all’evoluzione del tempo per la prima decade di Marzo e, in particolare, per l’avvezione fredda artica prevista dai modelli dopo il 4 Marzo. Continuano ad esserci notevoli differenze tra il modello americano e quello europeo riguardo soprattutto la traiettoria della colata artica. Il modello europeo continua a vederla molto più centrata sull’Italia, mentre quello americano maggiormente defilata sui Balcani.
Delle fasi preparatorie della colata ne abbiamo parlato nell’editoriale di ieri sera; questa sera centriamo subito l’argomento con la carta relativa alle 168 h, in cui lo slancio azzorriano ha già isolato la cellula fredda artica, diretta proprio verso l’Italia, con contributo freddo continentale al suolo (fig.1)
fig.1
Come si evince dalla fig.2, notevoli differenze sono presenti con il modello americano; la colata, nello stesso periodo, è vista sfilare verso est, con nucleo freddo sui Balcani (fig.2)
fig.2
Il lobo canadese, in tale visione, diventa sempre più imponente ed esercita una notevole ingerenza sullo slancio azzorriano.
Ma il modello europeo continua per la sua strada (spesso la più affidabile) e, nonostante l’inevitabile rinforzo del VPT, lascia ancora una goccia fredda stazionante nel Mediterraneo, con possibilità di nevicate a quote basse per molti giorni lungo tutta la dorsale appenninica fino al 9 Marzo (fig.3).
fig.3
Impressionante comunque la potenza del lobo canadese, ormai dominante e, in genere, del Vortice Polare, aspetto con cui si dovrà fare sicuramente i conti, ninvirtù del valore del NAM, giunto ormai a 2,1 (quarto giorno oltre la soglia di 1,5, fig.4)
fig.4
Nel complesso, la presenza di un VPT molto forte almeno nella prima parte di Marzo sembra ormai un fatto accertato. Nonostante ciò, i modelli e, in particolare, quello europeo, evidenziano la possibile presenza di un periodo freddo in tutte le regioni italiane che, sempre secondo il modello europeo, potrebbe comprendere il periodo dal 4 a 9 Marzo e apportare nevicate a quote basse a più riprese in molte aree del centrosud, soprattutto versante adriatico.
Ciao ciao