10-08-2015 – Salve a tutti, terza giornata alle prese con il vortice ciclonico in transito nelle regioni italiane. Come da previsione, le regioni meridionali sono state quelle più colpite dai fenomeni, a causa della traslazione del minimo verso il basso Tirreno (fig.1).
fig.1
I fenomeni sono risultati anche di forte intensità, specialmente in Calabria, sia nell’area tirrenica, ad esempio nello stretto, ma anche lo Ionio è stato colpito pesantemente da temporali di forte intensità (fig.3,4)
Domani, mercoledì, altre precipitazioni insisteranno nelle estreme regioni meridionali, mentre nel resto d’Italia il tempo andrà migliorando. Le temperature, a riguardo, sono diminuite notevolmente nel settore d’influenza della goccia fredda; davvero singolare il quadro termico alle ore 18:00, tutto il settore interessato da nuvolosità o comunque nel raggio d’influenza del vortice ciclonico non raggiungeva i 30° C, superati viceversa in pianura Padana e su parte della Toscana (fig.4).
fig.4
Come procederà quindi la parte finale dell’estate italiana?? Il primo passo per la continuazione dell’estate sarà un breve ritorno del caldo (36-48 h) soprattutto al centronord, grazie alla traslazione verso est dell’asse del promontorio africano interciclonico visibile in fig.1. Ecco la configurazione prevista per il giorno 13 (fig.5).
fig.5
Ma si tratterà di una fase temporanea; dalla fig.5 è evidente, infatti, come dalla Francia sia in arrivo la perturbazione “di Ferragosto“, così definita in quanto i suoi massimi effetti nella penisola italiane li produrrà proprio durante la festività simbolo dell’estate italiana (fig.6).
fig.6
Ecco infatti, in fig.6, la saccatura penetrare completamente nel bacino del Mediterraneo, dal golfo del leone, il giorno 15, con innesco di forte instabilità su tutto il centronord e di un cospicuo abbassamento delle temperature, mentre al sud i fenomeni saranno molto più sfumati.
La visione della stessa carta, ma a scala emisferica, evidenzia la notevole efficacia dell’affondo perturbato, coadiuvato dalla presenza di un robusto blocco anticiclonico nell’Europa orientale e Scandinavia, discusso molte volte nei giorni scorsi (fig.7).
fig.7
La nuova fase instabile e fresca sarà caratterizzata da locali episodi di intenso maltempo, specialmente al nord, nei giorni 15 e 16 (in parte anche sera del 14 al nordovest) e introdurrà le nostre regioni al finale di stagione, rappresentando una vera rottura “stagionale”, puntualissima come poche volte.
Estate finita quindi?? Niente affatto, con rottura stagionale intende l’assenza di ondate di caldo intense e prolungate, ma il bel tempo, con temperature spesso superiori ai 30° C nella principali località italiane, dovrebbe tornare nella terza decade di Agosto, quando un affondo più occidentale di una nuova saccatura potrebbe riportare una robusta struttura anticiclonica sull’Italia (fig.8).
fig.8
In ogni caso, i valori massimi di temperatura dovrebbero risultare inferiori ovunque a quelli registrati finora, con l’avvento quindi di una fase stabile e soleggiata più temperata a partire dal 18-19 Agosto.
Per finire, ultime proiezioni per l’ultima settimana di Agosto mostrano un notevole indebolimento dei geopotenziali nell’area Mediterranea, sempre in regime altopressorio comunque (fig.9)
Nella stessa figura si vede bene come nell’Artico il Vortice Polare si compatti, approfondendosi e potenziandosi, introducendo quindi l’assetto che governerà il nuovo semestre freddo, nel perenne alternarsi delle stagioni; in Artico l’estate è finita da molto, autunno è iniziato.
Ciao ciao, buone vacanze a tutti, ci risentiamo prestissimo con nuovi aggiornamenti.