08-03-2015 - Salve a tutti; Italia divisa in due dal punto di vista meteorologico nella giornata odierna e lo sarà ancora per molti giorni. Una circolazione depressionaria con minimo nello Ionio meridionale apporta infatti nubi e piogge su Calabria e Sicilia, oltre che nuvolosità diffusa nel medio e basso Adriatico (fig.1).
fig.1
Nei giorni successivi, l’afflusso instabile tenderà ad attenuarsi leggermente, ma nella giornata di giovedì, una nuova spinta azzorriana verso la scandinavia lascerà “spillare” un nuovo contributo freddo da nord, che alimenterà nuovamente la goccia fredda sempre presente nel mar Ionio, allargandone il raggio d’influenza a buona parte del versante Adriatico (fig.2).
fig.2
Il rafforzamento della struttura depressionaria a est dell’Italia genererà nuove precipitazioni diffuse su tutto il versante adriatico e non solo, oltre a nuove nevicate lungo i versanti orientali dell’Appennino, anche a quote piuttosto basse (500-600 m, fig.3).
fig.3
Il nuovo peggioramento apporterà nuovi accumuli nevosi, quindi, nelle montagne dell’Italia centrale, per un mese di Marzo che si sta rivelando incredibilmente nevoso per il medio adriatico, con accumuli che in alta quota (1400-1500 m) hanno ormai raggiunto i 2-3 m.
L’evoluzione descritta continuerà fino a metà mese, quando l’ulteriore spinta dell’anticiclone delle Azzorre convoglierà ulteriormente verso ovest l’afflusso instabile, con interessamento del nord Italia nel peggioramento, ma con flusso Atlantico sempre isolato dalla poderosa rimonta azzorriana (fig.4).
fig.4
Dopo metà mese l’evoluzione cambierà decisamente però, l’anticiclone delle Azzorre avrà la forza di spingere ancora verso nord, ma con asse collocato più a ovest, puntando decisamente in Artico, con indebolimento dell’imponente struttura del VPT e possibilità dell’arrivo di nuove saccature depressionarie verso l’Italia, la cui dinamica andrà però definita nelle prossime emissioni (fig.5).
fig.5
Insomma, mese di Marzo che si preannuncia estremamente movimentato per l’area italiana e, per alcune regioni, anche estremamente nevoso, perlomeno nella fase iniziale della previsione.
Ciao ciao