02-09-2014, ore 12:00 - Salve tutti; il vortice ciclonico associato alla goccia fredda in discesa dal nord Europa ha puntualmente attraversato l’intera penisola italiana, iniziando la sua fase di indebolimento una volta giunto nel golfo di Taranto, con il minimo al suolo e in quota ormai allineati sulla verticale. Ecco la situazione attuale dal satellite, è ben visibile la nuvolosità che ruota attorno al vortice nell’immagine dinamica, con nubi in Adriatico e nel basso Tirreno.
Dal visibile si vede bene la nuvolosità che si addossa sui rilievi del medio basso Adriatico e tra Calabria meridionale e Sicilia. Anche il Friuli è ancora sotto l’azione della stessa depressione in azione al sud
Le temperature sono scese molto nella giornata di ieri e oggi restano basse su tutto il versante Adriatico, con valori di poco superiori ai 20° C in pieno giorno, leggermente in ripresa nelle tirreniche e su parte della pianura Padana.
La neve, nella giornata di ieri, ha fatto addirittura la sua comparsa nelle cime più alte dell’Appennino, come al rifugio Franchetti, a 2433 m di quota, sotto il Gran Sasso D’Italia.
Le regioni centromeridionali, specialmente i settori interni e adriatici, sono stati poi bersagliati da temporali anche forti, con allagamenti e spettacolari trombe marine lungo le coste, queste sono state immortalate al largo del Gargano ieri pomeriggio.
Nelle prossime ore, lo stato del tempo andrà migliorando lentamente nelle regioni menzionate, ma non si ristabilirà del tutto; infatti, sebbene in vortice ciclonico responsabile del peggioramento si allontanerà ulteriormente verso l’Egeo, una circolazione blandamente depressionaria, con venti a provenienza orientale, dai Balcani, insisterà nelle regioni Adriatiche, generando altri rovesci e locali temporali fino a domani sera, mercoledì; ecco l’ultimo aggiornamento LAMMA per le prossime 24 h, ancora rovesci su tutto il settore Adriatico e nel basso Tirreno, con nuovo coinvolgimento delle regioni del nordest entro domani mattina.
La virulenza delle fenomenologie tenderà ad attenuarsi, ma forti temporali saranno ancora possibili nel basso Adriatico, in particolare in Puglia. Nel pomeriggio verrà proposto un aggiornamento a lungo termine dell’evoluzione in atto.
Ciao ciao