24-06-2016 - Salve a tutti, estate sempre molto dinamica, ma vera estate per il centronord dove anzi, per molte regioni (non per il sud), queste sono risultate le giornate più calde del 2016, con valori anche di 35° C tra pianura Padana e aree interne del centronord. Al sud, viceversa, insiste una insidiosa goccia fredda mediterranea che, sebbene non possa generare nello Ionio fenomenologie estreme come nei mesi autunnali, sta comunque innescando numerosi temporali sui rilievi ma anche nelle coste di Sicilia e Calabria, specialmente nelle ore notturne (fig.1).
fig.1
Nelle altre regioni del centronord, come si vede dalla fig.1, il cielo è sgombro da nubi, sebbene in queste ore, nel tardo pomeriggio, vistosi ammassi temporaleschi si sono formati nell’appenino centrale, giungendo a sfiorare la città di Roma, come da previsione (fig.2,3)
Il caldo insiste però laddove non sono presenti nubi ed ecco la situazione alle ore 19:20 locali, 34° C diffusi tra Emlia Romagna, Toscana e Lazio (fig.4)
fig.4
In merito alle previsioni per i prossimi giorni, la giornata di domani, sabato, sarà ancora caratterizzata da bel tempo e caldo al centronord, mentre al sud si attenueranno le condizioni di instabilità e le temperature aumenteranno. Nel complesso quindi, la giornata di Sabato sarà quella più uniformente estiva nelle regioni italiane, con qualche temporale ancora in Appennino centromeridionale.
A partire da Domenica, l’evoluzione si invertirà, nel senso che il nord verrà raggiunto da impulsi perturbati di origine Atlantica, anche se in prevalenza solo sfiorato dal treno perturbato, con il Mediterraneo chiuso agli affondi perturbati dai due anticicloni azzorriano ed europeo. Tale dinamica sarà però sufficiente a generare un abbassamento in alcuni casi anche cospicuo delle temperature al centronord, specialmente versante Adriatico, mentre al sud arriverà la vera estate mediterranea, con temperature >30° C.
Si resterà in una sorta di limbo meteorologico, soprattutto per li nord, fino ai primi di Luglio, quando un più deciso affondo perturbato Atlantico sembra potersi fare strada dalla Francia, riportando al settentrione le condizioni di fresco e instabilità che hanno caratterizzato li mese di Giugno, con piogge e temporali anche di forte intensità che potrebbero estendersi al centro in progressione (fig.6).
fig.6
Al sud la stabilità raggiunta a fatica dovrebbe reggere maggiormente, in ossequio ai canoni della estate italiana, che però anche in questa sede si conferma sempre molto dinamica, senza la prevalenza di una figura barica definita nel Mediterraneo, quanto caratterizzata da un’alternanza di periodi caldi con altri più freschi e ventilati.
Ciao ciao