08-11-2021 - Salve a tutti, editoriale flash, per aggiornamenti sempre più mirabolanti che, sebbene non possano avere grande affidabilità nel lungo termine, indicano una chiara tendenza del Vortice Polare per la prossima stagione invernale, alquanto debole a passibile di attacchi da parte delle onde planetarie, ovvero degli anticicloni subtropicali in risalita verso le alte latitudini.
Entusiasmante l’emissione del modello americano, sarebbe da neve in pianura al nord e bassa quota la centro, ma va inteso solo come una tendenza, non un dato preciso.
Ecco l’inizio, a fine della seconda decade, di una maestosa irruzione artica nel Mediterraneo.
fig.1
Il seguito e sensazionale, il blocco in Atlantico tiene perfettamente e un intenso nucleo artico finisce nel Mediterraneo.
fig.2
A scala emisferica il VP mostra una perfetta trilobazione, con un nucleo che giunge proprio nel Mediterraneo e le tre onde che spingono perfettamente convergenti in Artico.
fig.3
Addirittura ai limiti dell’assurdo la previsione della neve al suolo del modello americano; NEVE IN PIANURA PADANA, QUASI 1 M IN EMILIA !!!! NEVE A QUOTE MOLTO BASSE AL CENTRO, quasi in pianura nell’Appennino centrale !!!
fig.4
Si tratta ovviamente di una previsione estrema, scaturita dall’emissione serale del lungo termine, ma è davvero indicativa la tendenza che vede il VP continuamente soggetto ad attacchi che consentono un “colamento” di nuclei gelidi verso le medie latitudini.
Ciao ciao