29-08-2015 - Salve a tutti. velocissimo aggiornamento, alquanto originale, per evidenziare, tramite un’analisi delle elaborazioni ensemble, perche è molto probabile che la prima decade di Settembre sia sempre più fresca e instabile su tutte le regioni.
Di seguito vengono riportate una serie di elaborazioni grafiche che evidenziano la collocazione delle isoterme corrispondenti alla +15° C a 850 hPa e 0° C a 850 hPa, ovvero alla quota di circa 1500 m s.l.m. In tali grafici, vengono riportate tutte le elaborazioni relative alla emissione delle ore 06 GMT del modello americano. Ovvero, vengono riportati, per il parametro menzionato, tutti i dati ottenuti modificando con piccole variazioni dei dati di input, il dato ufficiale, per verificare la deriva caotica nel lungo termine. Qualora tutte le elaborazioni siano abbastanza combacianti, vuol dire che la previsione è attendibile. Si tratta in sostanza di una verifica della bontà della previsione emessa.
Iniziamo dalla situazione attuale (fig.1)
Come si vede, le diverse linee che rappresentano la stessa isoterma nelle differenti emissioni sono perfettamente sovrapposte, a 24 h la previsione è molto attendibile; si vede bene la cupola africana nell’Europa centrale (linea +15° C).
Passiamo alla previsione per la data del 3 Settembre, si vede bene come l’isoterma dei 15° C guadagni molto terreno verso sud, la cupola anticiclonica scompare e l’aria più frizzante di inizio autunno (identificabile con l’isoterma +15° C appunto) giunga al centro Italia (fig.2).
fig.2
Passiamo poi al 6 Settembre, l’aria fresca avanza ancora leggermente, ma il sud ancora non è raggiunto dal fresco, è ancora estate, al centronord fresco e instabile, secondo quanto esposto nell’editoriale del mattino (fig.3).
fig.3
Ecco infine la previsione per il 10 Settembre; nonostante la maggiore divergenza delle linee (la previsione diverge appunto nel lungo termine per piccole variazioni dei dati di input), appare chiaro come la + 15° C si sia spinta molto più a sud, oltrepassando tutta la penisola, dove quindi è chiaramente arrivato il fresco. Addirittura sulle Alpi in qualche emissione arriva la 0° C a 850 hPa (1500 m, fig.4).
fig.4
E’ possibile anche vedere quale emissione faccia giungere la 0° C sulle Alpi, perturbazione n.13 delle elaborazioni numeriche, colata artica sull’Italia (fig.5).
fig.5
Dal ragionamento e dai dati esposti quindi, appare molto probabile un graduale raffreddamento delle regioni italiane nella prima decade di Settembre a iniziare da nord, secondo quanto riportato nell’editoriale mattutino.
Ciao ciao