30-09-2014, ore 19:00 - Salve a tutti; secondo tradizione del sito, seguiamo l’aggiornamento dei modelli con target mirato al peggioramento della prossima settimana, con qualche dettaglio in più a ogni emissione. Non si tratta di un tentativo di lanciare allarmi prematuri ma semplicemente di un’operazione didattica di meteorologia “partecipata”, per analizzare insieme come cambiano le diverse emissioni e quali sono i punti in comune e maggiormente significativi nelle singole “corse”.
Il run serale del modello americano cambia in maniera significativa l’evoluzione della seconda parte del peggioramento previsto, facendo sprofondare la goccia fredda maggiormente a sud e saltando le regioni centrali; è normale, il lasso temporale analizzato è ancora ampio, come accennato nell‘editoriale del mattino, la traiettoria della saccatura subirà ancora molte modifiche, ma alcuni punti si possono già stabilire.
Ecco alcuni pannelli del run 12 UTC, uscito poco fa:
Come si vede dalle carte mostrate, permane a distinzione in due fasi principali; la prima prevede maltempo al nordovest con saccatura ben distesa, la seconda il cut off mediterraneo, che nel run 12 vede però sprofondare la goccia fredda ne nordafrica a causa del blocco anticiclonico a est, con il centro Italia saltato dal maltempo e il sud colpito in maniera più marginale.
Ecco ora un confronto molto costruttivo tra le emissioni degli ultimi due run con le carte di dettaglio del modello americano: il primo sketch riguarda la notte tra martedì e mercoledì.
Come si vede dagli slide mostrati, sebbene ridimensionata la profondità del minimo di pressione al suolo, il peggioramento resta immutato nella sua intensità nelle regioni del nordovest per il periodo di tempo considerato.
Ecco ora la previsione per la giornata di giovedì.
In questo caso, previsione quasi stravolta per il centrosud, con la scomparsa di un pauroso minimo previsto sulla Sardegna dal run 06 e maltempo relegato al canale di Sicilia.
Da tale analisi, come prevedibile, se ne deduce che, nonostante una certa incertezza per il proseguo della traiettoria della goccia fredda, le regioni del nordovest sembrano andare incontro in ogni caso a un evento piovoso di dimensioni considerevoli tra martedì mercoledì, con possibili episodi alluvionali tra ponente ligure e settore delle prealpi posto al confine tra Piemonte e Lombardia.
Le previsioni dei quantitativi pioggia previsti per quel periodo sembrerebbero confermare quanto affermato
Ecco quindi esposta una visione critica dell’analisi modelli, mirata a far capire al lettore le regioni di alcune affermazioni, prive di sensazionalismo ma bensì semplicemente oggetto di discussione dei dati a disposizione.
Ciao ciao