18-04-2014, ore 15:30 – Salve a tutti, previsioni perfettamente rispettate fino ad ora, rispetto a quanto preannunciato nei vari articoli in questi giorni. Ecco l’immagine odierna dal satellite, che evidenzia la nuvolosità residua al sud, che sta generando le ultime piogge tra Puglia, Basilicata e Campania, mentre è migliorato il tempo su Abruzzo e Molise, dove è tornato li sole e il vento e calato d’intensità.
Dal satellite è visibile altresì il nuovo peggioramento, che sta già interessando le regioni settentrionali, con le prime piogge in Lombardia e che genererà un deciso guasto del tempo nella giornata di domani, sabato, su tutto il centronord, con particolare riguardo al nordovest. Gli ultimi aggiornamenti evidenziano le piogge diffuse su tutto il litorale tirrenico, particolarmente intense nell’arco ligure, dove potrebbero essere temporalesche, al pari di Toscana, Lazio e parte della Campania.
Vengono confermate quindi le nevicate nell’arco alpino, a quote inizialmente intorno 800-1000 m, in graduale rialzo successivamente oltre i 1000-1200 m. La novità odierna è un certo miglioramento nella previsione per la giornata di pasquetta per le regioni centrali, probabilmente escluse dalle piogge. Ecco le carte di previsione del modello inglese, ad oggi il più pessimista.
Pasqua con piogge solo nell’arco alpino e piovaschi nella pianura Padana, dove però il sole latiterà alquanto.
Ecco la previsione per Pasquetta, piogge che raggiungono Toscana, Umbria e Marche, abbassandosi quindi di latitudine, ma che dovrebbero lasciare indenne la fascia laziale-abruzzese, oltre a tutto il sud, dove farà anche piuttosto caldo.
Vengono infine proposte altre due interessanti elaborazioni del centro LAMMA, riguardanti la nuvolosità prevista nelle ore centrali di Pasqua e Pasquetta, prendendo sempre il modello più pessimista, in questo caso quello americano….
Pasqua 20 Aprile, ore 15:00
Pasquetta 21 Aprile, ore 15:00
Come si vede, per entrambe la giornate, la nuvolosità più consistente si spinge a sud fino all’alto Lazio, Umbria e Abruzzo settentrionale, lasciando libere le altre regioni del centrosud, con l’eccezione di qualche velatura all’estremo sud (colori blu e verdi). Tutto ciò conferma l’ipotesi di un’Italia divisa in due; a nord di Roma gite rese difficili dalle nuvole e dalla pioggia, a sud sole e caldo accompagneranno le scampagnate….
Ciao ciao……