03-10-2014, ore 17:00 - Salve a tutti; eccoci di nuovo insieme per un aggiornamento in merito alla evoluzione meteorologica del week-end. Le nuove emissioni a varia scala dei modelli stanno chiarendo quale potrebbe essere la traiettoria e le fenomenologie derivanti dal peggioramento previsto nelle estreme regioni meridionali, trattato ampiamente nell’editoriale di ieri.
In presenza di blande depressioni vaganti nel mediterraneo meridionale, in molti casi risulta infatti di difficile definizione l’entità e la localizzazione dei fenomeni, anche a breve distanza di tempo.
Attualmente, un nuovo corpo nuvoloso si è formato tra Tunisia e Algeria, dopo che un primo intenso ammasso nuvoloso è transitato in nottata a sud della Sicilia, generando comunque precipitazioni nell’isola.
Altri intensi ammassi temporaleschi sono quindi ora presenti nel canale di Sicilia, pronti ad abbordare le coste sudorientali dell’isola. Il punto cruciale della previsione sarà proprio la definizione, come anticipato, della traiettoria dei cluster temporaleschi ora situati lungo le coste africane.
Come descritto ieri, l’elemento nuovo nella evoluzione in atto sarà costituito dall’aggancio, da parte di una blanda saccatura in quota, della depressione africana, ora stazionaria. Tale manovra consentirà un rapido spostamento verso nordest della nuvolosità ora sull’Africa, che dovrebbe impattare lungo le coste di Sicilia e Calabria domani pomeriggio, con fenomeni localmente anche molto forti.
Le emissioni derivanti dai due principali modelli divergono in merito a tale previsione, sebbene entrambi prevedano piogge e temporali al sud. Il modello europeo vede un più diretto coinvolgimento del meridione, con la perturbazione che, dopo aver colpito la Sicilia, punterà decisamente verso nordest, interessando tutta la Calabria e il golfo di Taranto. Interessati soprattutto i settori ionici, con quantitativi >150 mm/24 h.
MODELLO EUROPEO SABATO
Sabato, per il LAMMA, specialmente pomeriggio, colpita la Sicilia, soprattutto coste ioniche.
MODELLO EUROPEO DOMENICA
Il giorno dopo, Domenica, la perturbazione punterebbe verso la Calabria e golfo di Taranto, compreso il Salento.
Leggermente di diverso avviso la previsione del modello americano, di riferimento per YOUMETEO (dati NOAA), oltre che per LAMMA.
PRECIPITAZIONI SABATO
PRECIPITAZIONI DOMENICA
Come si vede dalle carte riportate, il modello americano vede la perturbazione passare maggiormente a est, con fenomeni attenutati sulla Calabria, mentre Sicilia orientale e Salento sarebbero comunque colpite, sebbene in maniera leggermente più attenuata rispetto modello europeo.
Riassumendo, una previsione per il week-end potrebbe essere così orientata:
Sabato 4: al mattino instabilità sparsa tra Sicilia, Calabria e Puglia, con qualche rovescio, rapido peggioramento a metà giornata a partire dalla Sicilia meridionale, con rovesci e temporali anche forti, localmente a carattere di nubifragio nel catanese e siracusano. Peggioramento anche sulla Calabria meridionale, mentre altri corpi nuvolosi si dirigono verso il golfo di Taranto, con temporali anche forti.
Domenica 5: Al mattino possibile coinvolgimento di buona parte della Calabria, soprattutto reggino e settori ionici delle rimanenti province, con temporali anche forti o violenti, da definire meglio la previsione, ancora piogge e temporali anche forti nell’area del golfo di Taranto e nel Salento. Miglioramento generale la pomeriggio.
Al prossimo aggiornamento
Ciao ciao