04-11-2014, ore 17:00 - Salve a tutti; rapido aggiornamento per commentare la fase di picco del maltempo in questa prima parte del pegigoramento, perlomeno per il nordovest. L’intensa perturbazione Atlantica giunta stanotte nelle regioni più occidentali ha assunto un tipico assetto meridiano con la saccatura disposta secondo un asse nord-sud. Spettacolare l’immagine del satellite al tramonto, con il vasto fronte perturbato che interessa tutta l’Europa occidentale e, in maniera piuttosto pesante, il nordovest italiano.

Da alcune ore forti temporali in serie, associati a una serie di squall line puntualmente giunte dal golfo del Leone (vedi editoriale del mattino), si stanno abbattendo nel ponente ligure e nelle Alpi marittime. Rovesci e temporali interessano comunque anche il resto della Liguria e del nordovest, mentre altri nuclei perturbati prefrontali di minori dimensioni sono risaliti dal Tirreno e dallo Ionio, generando fenomenologie sparse nel Lazio e in Calabria, come indicato in figura.

Di seguito una serie di immagini radar e dal satellite  per evidenziare l’imponenza del peggioramento.

Risulta evidente la gravità della situazione ora presente nel ponente ligure e, più in generale, al nordovest.

Le previsioni non sono buone, il sistema perturbato è ostacolato nel suo moto verso levante dal blocco anticiclonico nel Balcani e indugerà altre 12 h almeno nel nordovest, l’animazione satellitare lo evidenzia bene; possibili condizioni di disagio per allagamenti e per dissesto idrogeologico per le aree menzionate

Per quanto riguarda il proseguo della previsione successivamente, a partire dalla tarda nottata di oggi, i fenomeni si trasferiranno gradualmente verso levante, interessando prima tutto il resto del nord, con piogge anche intense nelle prealpi centrorientali, quindi il centro Italia e parte del versante ionico, con temporali nel Lazio e in Calabria nel pomeriggio e sera di domani, mercoledì.

Modelli concordi in tal senso.

Fortunatamente, i fenomeni al centrosud, almeno in questa fase, non avranno la continuità presente la momento al nordovest; tuttavia, forti temporali saranno possibili domani, mercoledì, al nordest, soprattutto prealpi, basso Lazio (forse Roma) e versante ionico calabrese.

Al prossimo aggiornamento

Ciao ciao

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