Salve a tutti, molto belle alcune foto disponibili in rete in merito al violento evento temporalesco che ha colpito la Sicilia Orientale e buona parte della Calabria nel primo pomeriggio di ieri. Per i dettagli tecnici delle fenomenologie si rimanda al precedente editoriale di ieri.
In questa sede ripercorriamo l’avanzata del fronte temporalesco, scandita dalle immagini del radar e, ovviamente, dalle foto in rete, in risalita verso nord dal mediterraneo meridionale.
Dopo aver causato gravi danni ad Avola, nel ragusano, la tempesta si dirige verso la piana di Catania, senza perdere potenza, ecco la spettacolare shelf cloud, le nube a mensola che segnala l’arrivo delle precipitazioni, giungere nella piana, fino a poco prima assolata.
Foto di Antonio Di Caudo, da you reporter
Foto spettacolari, il radar segnala bene questo momento con la linea delle precipitazioni attestata all’altezza del catanese alle ore 15:00 locali.
Ma dal punto di vista della spettacolarità il meglio deve ancora venire, nel risalire verso nord il fronte torna in mare aperto, distendendosi liberamente e puntando verso le coste calabresi, scatti fantastici dalle coste reggine.
Una delle foto più belle, dall’abitato di Pentedattilo, nel reggino appunto, è sicuramente lo scatto di Davide Crea, che segnala proprio l’arrivo del fronte nella penisola italiana, dal mare aperto, al massimo della potenza.
Molti altri scatti sono stati realizzati in questa occasione, questa è da Melito Porto Salvo, nelle vicinanze.
Davvero imponente la struttura dell’MCS, l’enorme ammasso temporalesco in approccio alle coste calabresi.
Ecco la testimonianza del radar di quel momento, alle ore 15:50 locali.
Da questo momento in poi la parte occidentale della struttura inizia a perdere compattezza e potenza, ma sarà capace di generare altri fenomeni violenti, ecco gli scatti dello scrivente sullo stretto di Messina all’arrivo del fronte.
Qualità delle immagini non ottimale, ma bellissimo lo Stromboli e le Eolie illuminate dal sole con le nubi già arrivate sullo stretto.