Salve ragazzi, eccomi di nuovo a dire anch’io la mia in merito a questa fase perturbata
La saccatura nordatlantica è in piena fase dinamica, si è quasi concluso il taglio (cut-off) da parte dell’azzorriano e la goccia fredda si sta adagiando a ridosso dell’arco alpino con il ramo ascendente che va a impattare proprio verso la barriera alpina
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ecco perchè fino a tarda sera dovrebbe esserci la fase la fase più perturbata per le regioni alpine e prealpine, specialmente centroccidentali, come ben evidenziato dai modelli
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http://www.lamma.rete.toscana.it/models/arw_gfs_12km/last/pcp12hz1_web_3.png?1381422033975
Il dettaglio precipitativo evidenzia i notevoli accumuli fino alla mezzanotte, temporali sono in atto ora, nevicate entro sera sono possibili fino a quote intorno i 700-800 m, specialmente settori centrali, quota neve più elevata nelle orientali, più lontane dal nocciolo freddo, quantitativi discreti comunque…………
A seguire altri due momenti perturbati, il primo è previsto dai LAMMA (GFS e ECMWF) domani mattina in corrispondenza delle coste settentrionali della Sicilia, un’intensa linea perturbata, collocata alla convergenza di due rami del jet stream, dovrebbe colpire un allineamento che va dal trapanese alle coste calabresi tirreniche
]http://www.lamma.rete.toscana.it/models/arw_gfs_12km/last/pcp12hz1_web_4.png?1381422033975
http://www.lamma.rete.toscana.it/models/arw_ecm_12km/last/pcp12hz1_web_4.png?1381422033975
http://www.wetterzentrale.de/pics/Rtavn241.png
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Possibili fenomeni intensi, specialmente per ECMWF, modelli convergenti comunque nell’evidenziare la fenomenologia
Infine, un nuovo impulso proveniente da NW dovrebbe interessare il Tirreno centrale sabato mattina, colpiti Lazio e Campania settentrionale con rovesci diffusi, non violenti comunque
http://www.lamma.rete.toscana.it/models/arw_gfs_12km/last/pcp12hz1_web_6.png?1381422033975
In sostanza, diversi impulsi perturbati si formeranno nell’ambito di sostenute correnti sudoccidentali innescate dall’affondo Atlantico, destinato a esaurire il suo potenziale nel mediterraneo occidentali, isolato ancora una volta dal flusso Atlantico, che non da per adesso segnali di ripresa; il VP appare abbastanza compatto e decentrato nell’Artico siberiano, affronteremo nel seguito i destini della seconda metà di Ottobre
Ciao ciao
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