14-11-2021 - Salve a tutti, primo editoriale domenicale, per festeggiare l’arrivo della stagione più avvincente per una certa categoria di appassionati, ovvero coloro che amano i fenomeni tipicamente invernali come neve e freddo.
Ebbene, i modelli a fatica ma sempre con maggior frequenza, iniziano a inquadrare un’evoluzione che, a partire dalla terza decade di Novembre, potrebbe condurre al graduale arrivo di aria fredda dal nord Europa, con nevicate in molti settori europei oltre che in alcune regioni italiane.
In tale ambito, è presente una notevole convergenza tra i due principali modelli di previsione, europeo e americano, con inizio della nuova fase meteorologica poco dopo il 20 Novembre.
Ecco quindi la potente elevazione dell’anticiclone delle Azzorre nella terza decade, nella visione del modello europeo, con l’arrivo di una prima saccatura artica.
fig.1
Fino a questa fase i due modelli ora coincidono quasi perfettamente.
Ma ancor più incisiva è la prosecuzione del modello americano, dove gradualmente l’anticiclone in Atlantico a fasi alterne viene visto andare in “blocco” nel senso che c’è l’isolamento di una struttura altopressoria nel nord Atlantico e la deviazione del flusso atlantico, “bloccato” appunto alle alte latitudini.
fig.2
Con un tale dinamica, nuclei gelidi di natura artico continentale possono scendere a latitudini inferiori, interagendo anche con le depressioni atlantiche e generando abbondanti e diffuse nevicate nel continente europeo.
fig.3
Ecco a riguardo la spettacolare restituzione grafica della previsione riguardante la copertura nevosa cumulata al suolo a fine corsa secondo l’ultima emissione del modello americano.
fig.4
I 2/3 dell’Europa sotto la neve e in Italia il centronord avrebbe molte regioni toccate dalla neve. Insomma, sono prove tecniche di grande inverno e, chi ben comincia…procede altrettanto bene.
Le ENS del modello americano puntano decisamente verso il basso dopo il 20, a conforto della previsione attuale, sostanzialmente in media nel complesso dei cluster della emissione descritta.
fig.5
Ciao ciao